Venerdì 26 Aprile 2024

Atletica, calvario Palmisano. Nuovo stop: “Ma non mollo”

Ancora problemi al nervo sciatico per la campionessa olimpica che dovrà sottoporsi a una infiltrazione al Rizzoli di Bologna: carriera a rischio?

Antonella Palmisano

Antonella Palmisano

Bologna, 1 aprile 2023 - Sembra non finire mai il calvario di Antonella Palmisano, campionessa olimpica della 20 chilometri di marcia e alle prese con un nuovo problema al nervo sciatico. Dopo due anni di dolori e diagnosi sbagliate, la marciatrice sembrava aver trovato la via giusta con un intervento chirurgico all’Istituto Rizzoli di Bologna, con l’obiettivo di arrivare pronta ai mondiali di Budapest, in programma ad agosto, e soprattutto per difendere il titolo olimpico a Parigi 2024. Ma un nuovo problema, diverso, si è palesato negli ultimi giorni e c’è addirittura il rischio di un fine carriera anticipato anche se l’atleta farà di tutto per recuperare in ottica rassegna iridata.

Palmisano: “Non mollo, voglio tornare”

Il problema di Palmisano è ancora al nervo sciatico, si tratta di una infiammazione del cavo popliteo del ginocchio sinistro, un infortunio che però non ha nulla a che fare con il precedente intervento effettuato proprio al Rizzoli. E’ il medico federale Andrea Billi ad aggiornare sulle condizioni di Antonella Palmisano: “Martedì prossimo all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna si sottoporrà a un’infiltrazione ecoguidata a cura del professor Dante Dallari che l’ha operata nello scorso settembre - informa Billi - Ad Antonella è stata riscontrata un’infiammazione del nervo sciatico al livello del cavo popliteo del ginocchio sinistro, che non ha niente a che vedere con l’intervento eseguito precedentemente all’anca. La sintomatologia verrà rivalutata 48 ore dopo l’infiltrazione con la ripresa dei normali allenamenti”. Altro stop dunque per Palmisano, ma c’è tutta la voglia e la determinazione di ritornare quanto prima ad allenarsi: “In tanti mi avete scritto di non mollare e non è ancora arrivato il momento di farlo - le parole di Antonella in una diretta Instagram - Non sono pronta ad abbandonare e voglio continuare. I medici del Rizzoli e l’equipe medica federale mi hanno detto che ci sono altri tentativi da fare e vedremo come procederà dopo l’infiltrazione”. Palmisano aveva già stilato il suo programma di avvicinamento a Budapest, con il primo appuntamento fissato il 30 aprile a Madrid con una dieci chilometri, in teoria il suo debutto dopo l’operazione di sei mesi fa, poi gli Europei a squadre di Podebrady il 21 maggio, in quella occasione cercherà la qualificazione per i mondiali, e infine la rassegna iridata di Budapest dal 19 al 27 agosto. Il tempo c’è ancora, ma tutto passerà dall’infiltrazione di martedì, sperando che possa risolvere i problemi alla gamba sinistra di Antonella che la perseguono da un paio di anni. Risolto il primo, con un intervento, ora è sopraggiunto il secondo: “Pensavo di essere uscita da questo incubo e invece continua ancora ad ossessionarmi - ammette la 31enne tarantina di Mottola ai canali federali - Non nascondo la pesantezza della situazione e la paura di non controllare la gamba. Ma finché avrò voglia di provare, riprovare, svegliarmi la mattinata e andare agli allenamenti, lo farò. Ci riusciremo! Lo spero”.

Leggi anche - Palmisano salta i mondiali di Eugene per una infiammazione all'anca