Mercoledì 24 Aprile 2024

Ciclismo, la nuova vita di Evenepoel tra Spagna e camera ipobarica

Il belga, reduce da un 2022 da favola, lavora al futuro cambiando residenza e metodo di preparazione

Remco Evenepoel (Ansa)

Remco Evenepoel (Ansa)

Roma, 23 ottobre 2022 - Liegi-Bastogne-Liegi, Classica di San Sebastian, Vuelta e prova in linea dei Mondiali di ciclismo: il 2022 ha definitivamente consacrato ai piani altissimi del ciclismo un Remco Evenepoel che ha già cominciato a lavorare in vista del prossimo anno. Come? Innanzitutto cambiando residenza e poi facendosi installare nella nuova casa una camera ipobarica: il tutto in attesa di sciogliere le riserve sulla scelta dei Grandi Giri da disputare.

Andando con ordine, il belga ha deciso di trasferirsi in Spagna: per la precisione nella zona di Alicante, con il doppio obiettivo di stabilirsi in una località che possa offrire al classe 2000 la tranquillità necessaria per preparare al meglio il 2023 e una maggiore varietà di terreni per farlo rispetto alle più monotone strade di casa. Poi c'è l'altro dettaglio, quello più suggestivo: un vano nella nuova dimora che possa simulare l'alta quota. Una pratica che è consentita in tutti gli stati tranne l'Italia: le perplessità, di fatto mai chiarite in maniera netta né dall'UCI né dalla WADA, riguardano le possibili conseguenze sulla salute dei corridori, che in questo modo posso riposare a quote normali sperimentando la rarefazione dell'ossigeno e il conseguente aumento nel sangue dei globuli rossi.

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