Mercoledì 24 Aprile 2024

Abbracci, Rolls e bavagli: ecco top e flop

Alla fine dei gironi eliminatori ecco i momenti indimenticabili della prima fase: le lacrime per Iran-Usa l’immagine più bella

E’ finita la prima parte del Mondiale e abbiamo già oggi la certezza che per molti versi ci ricorderemo a lungo di questo mondiale: a prescindere dalle emozioni dei gol, delle vittorie e delle sconfitte. Già la prima parte ci ha regalato record, novità e momenti di vera commozione. Il top è sicuramente arrivato al termine di Iran-Stati Uniti: partita temutissima dagli organizzatori, tensione alta per i quasi 50 anni di rapporti pessimi tra i due paesi. Alla fine l’Iran è eliminato, gli Stati Uniti passano. E proprio in quel momento Ramin Rezaeian e Antonee Robinson si abbracciano in lacrime. Indimenticabile. Come i tifosi del Giappone armati di sacchetti che puliscono gli spalti dopo la partita. Una prassi che poi altre tifoserie hanno copiato e che viene comunque dal rugby. Tra i top sicuramente il debutto di Stephanie Frappart, primo arbitro donna a dirigere una gara del Mondiale, proprio in un Qatar contestato per il suo comportamento sui diritti umani, anche verso le donne. La Germania brilla più fuori che dentro al campo: se la ex squadra che vinceva sempre è stata eliminata al primo turno, la foto simbolo della squadra imbavagliata, dopo il veto della Fifa a indossare la fascia One Love, resterà l’immagine di questo mondiale diviso tra nobili ideali e negazione di diritti. Poteva essere un top, ma alla fine è stato il contrario: dopo la vittoria sull’Argentina, il principe Mohammed bin Salman Al Saud ha regalato a ciascuno dei 26 giocatori dell’Arabia una Rolls Royce. L’ha fatto troppo presto. L’Arabia è finita fuori al primo turno. Tra i flop il ct dell’Australia Arnold che festeggia la qualificazione dei Socceroos con un ben poco delicato gesto dell’ombrello. E poi il protagonismo degli arbitri: che al Mondiale, su ordine di Collina, hanno fatto il golp, introducendo il tempo effettivo là dove l’Ifab ancora non lo ha approvato. Ma così hanno cambiato molti risultati e forse anche l’esito finale: prevarranno non i più forti ma i più resistenti. Era proprio il caso? Ma il top dei flop è arrivato dall’Italia: il giorno del debutto dei Mondiali cosa ti va a fare la Federcalcio nostrana. Una bella amichevole, giusto per farci prendere in giro dal mondo intero. E ora via con gli ottavi!

an. co.