Giovedì 3 Ottobre 2024

Il legno senza segreti: "Qui restituiamo vitalità alle imbarcazioni storiche"

Il cantiere navale Francesco Del Carlo a Viareggio, attivo da sessant'anni, si è specializzato nel recupero di imbarcazioni d'epoca in legno, ottenendo riconoscimenti internazionali.

Il legno senza segreti: "Qui restituiamo vitalità alle imbarcazioni storiche"

Il cantiere navale Francesco Del Carlo a Viareggio, attivo da sessant'anni, si è specializzato nel recupero di imbarcazioni d'epoca in legno, ottenendo riconoscimenti internazionali.

VIAREGGIO

Il cantiere navale Francesco Del Carlo da sessant’anni opera a Viareggio. Francesco aprì l’attività nello stesso angolo di Darsena Italia dove tutt’oggi c’è il cantiere, rimasto tale, con un’attrezzatura composta da tre scali di alaggio e varo, e che si occupava principalmente della costruzione di pescherecci in quercia e pino fino a 25 metri di lunghezza, oltre alla ristrutturazione di barche da lavoro. Molti di questi scafi navigano ancora e tornano periodicamente in cantiere per l’ordinaria manutenzione. La successiva crisi del settore della pesca e il conseguente calo degli ordini convinse Del Carlo a specializzarsi nel recupero di imbarcazioni da diporto in legno. Fu un colpo di genio, perché la sua esperienza risultò decisiva nel farsi conoscere in tutta Italia. Tra i più importanti restauri che riportarono a nuova vita i velieri, quello di Eilean, ketch del 1936 costruito dal cantiere scozzese William Fife, di proprietà Officine Panerai, la maison di alta orologeria sponsor dal 2005 del circuito internazionale Panerai Classic Yachts Challenge. E poi i vari Patience, Magda XIII, Anni Venti, Star 22, Alzavola, Capitan Lipari, Mopi, Oenone, Ilda, Danae, Edvir ex Marcellita (di proprietà della cantante Marcella Bella), Bufeo Blanco, Red, Dovesesto, Sans Souci, Estella, Clever, Margaret, The Blue Peter, Agostina, Radha, Stella III, Tirrenia II, Mariella, Barbara, Zephyr, Lo Spray, Invader e Kirribilli. Queste meravigliose barche d’epoca uscite come nuove dal cantiere, continuano a partecipare e ad essere ammirate ai raduni di vele d’epoca del Mediterraneo. L’area totale dei capannoni è di 2000 metri quadrati, sufficienti ad ospitare imbarcazioni fino ad un massimo di 40 metri di lunghezza.

Walter Strata