Venerdì 26 Aprile 2024

Giorgia Meloni si è vaccinata: prima dose allo Spallanzani. E attacca Draghi

La leader di FdI aveva rimandato l'appuntamento di giugno per impegni politici. Ha sempre detto che non si sarebbe fatta fotografare durante l'inoculazione

Giorgia Meloni (Ansa)

Giorgia Meloni (Ansa)

Roma, 26 luglio 2021 - Tre giorni dopo la vaccinazione anti Covid di Matteo Salvini, è il turno di Giorgia Meloni: la leader di FdI si è sottoposta stamattina all'inoculazione della prima dose del vaccino anti-Covid, presso l'ospedale Spallanzani" di Roma. Lo staff sottolinea che Meloni - 44 anni - aveva già prenotato la vaccinazione nel mese di giugno, ma a causa di impegni, legati al ruolo di presidente dei Conservatori e riformisti europei, aveva dovuto rimandare l'appuntamento per la somministrazione del vaccino.

Sarà inutile cercare le immagini della vaccinazione della leader di Fratelli d'Italia: ha sempre detto che avrebbe fatto il vaccino ma che non si sarebbe fatta immortalare con la siringa nel braccio. Del resto non si ha testimonianza fotografica neppure della vaccinazione di Salvini, anche se il leader della Lega sui social aveva pubblicato un 'indizio': nell'immagine del leader leghista che si prende un caffè post-vaccino, si riusciva a intravedere il certificato della vaccinazione, con tanto di Qr, appoggiato sul tavolo accanto alla mascherina.

L'attacco a Draghi e al Green pass

Intanto su Facebook Giorgia Meloni si scaglia contro il Green pass voluto dal Governo: "Sul Green Pass stiamo assistendo a un dibattito puramente ideologico. Utilizzarlo per entrare al bar o al ristorante è sbagliato e inutile, danneggerebbe solo la nostra economia e questo non possiamo permettercelo".  La leader FdI attacca anche, intervenendo a Morning News su Canale, il premier Draghi per le dure parole sui vaccini, pronunciate in conferenza stampa: "sono state imprudenti. Quando si dice che l'invito a non vaccinarsi è un invito a morire il presidente del Consiglio dovrebbe ricordare che c'è chi, si pensi ai malati oncologici o alle donne in gravidanza alle quali in alcuni casi il vaccino è sconsigliato, non può vaccinarsi: stiamo dunque dicendo loro che sono condannate a morte? Un presidente del Consiglio deve interrogarsi su come possano essere recepite le sue parole", ha detto.

Poi l'affondo: "Penso che quando il presidente del Consiglio parla deve dare informazione precise, quando dice che con il green pass le persone sono tra loro con la certezza di non essere contagiose dice una cosa sbagliata".  "Mi si dice per i mezzi pubblici e riaperture delle scuole cosa si sta facendo? La campagna vaccinale procede bene, siamo una delle due nazioni in Europa che per accedere alla vita sociale richiede il green pass e mi si parla ancora di Dad? Vogliamo impedire ancora una volta ai ragazzi di andare a scuola, garantirgli una vita sociale?", ha detto.  Sui vaccini agli "adolescenti io ho dei dubbi - ammette - in Francia li sconsigliano sotto i 15 anni, in Germania sotto i 17, l'Ue va in ordine sparso perché non si hanno certezze su questo. Sui giovanissimi sarei prudente, piuttosto lavorerei per mettere in sicurezza scuole e trasporti", rimarca ancora Meloni.