Mercoledì 24 Aprile 2024

Fabio Pinelli nuovo vicepresidente del Csm. Chi è l'avvocato eletto in quota Lega

L'elezione è arrivata al terzo scrutinio con 17 voti. Mattarella: "Punto di riferimento e di raccordo di tutti i componenti del Consiglio"

Matteo Pinelli e Sergio Mattarella (Ansa)

Matteo Pinelli e Sergio Mattarella (Ansa)

Roma, 25 gennaio 2023 - L'avvocato Fabio Pinelli, candidato della Lega, è stato eletto nuovo vicepresidente del Csm nel corso della seduta straordinaria del Plenum presieduta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'elezione di Pinelli è avvenuta al terzo scrutinio con 17 voti. Roberto Romboli ha ricevuto 14 voti, 1 scheda bianca. "Cerchiamo di essere credibili, trasparenti, mai obliqui nell'interesse del Paese. Orienterò ogni mio comportamento nell'interesse del Paese con la guida e il faro del presidente della Repubblica", ha detto il nuovo vicepresidente del Csm.

Mattarella: "Un garante per tutto il Csm"

"Auguri al vicepresidente neo eletto, certo che saprà affrontare con senso istituzionale e con spirito collaborativo le funzioni rilevanti cui è chiamato. Sono certo che il Consiglio, con la sua conduzione, affronterà con obiettività e concretezza anche le questioni più complesse che di volta in volta gli saranno sottoposte", queste alcune delle dichiarazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo l'elezione di Pinelli. "Desidero ricordare anche qui - ha aggiunto il Capo dello Stato - il ruolo di questo Consiglio, organo di garanzia che la Costituzione colloca a presidio dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura. A lei, signor vicepresidente, spetta il compito di favorire la coesione dell'attività del Consiglio. L'adozione di delibere condivise, ne rende più efficace ed autorevole il percorso. Con la sua elezione - ha concluso Mattarella rivolto sempre a Pinelli - è divenuto il punto di riferimento e di raccordo di tutti i componenti del Consiglio, che devono sentirsi da lei rappresentanti, ascoltati e garantiti nell'esercizio delle loro funzioni".

Chi è Fabio Pinelli

Nato a Lucca nel 1966, laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano, iscritto dal 1997 all'Albo degli Avvocati di Padova, Fabio Pinelli nella sua carriera si è occupato prevalentemente di diritto penale dell'economia e ha patrocinato, davanti la Corte Costituzionale, per una parte privata, la questione inerente "l'omessa previsione del fatto lieve nel sequestro di persona a scopo di estorsione". E' stato designato poi dal Senato della Repubblica, per la predisposizione del ricorso introduttivo e il successivo patrocinio avanti alla Corte Costituzionale, in un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, in tema di violazione delle prerogative parlamentari di cui all'articolo 68, comma 3, della Costituzione, in materia di sequestro, senza previa autorizzazione dell'Assemblea di appartenenza, di corrispondenza informatica e cartacea di un senatore della Repubblica.

Fino alla nomina a componente del Consiglio superiore della magistratura, è stato professore a contratto presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e titolare dell'insegnamento di "Diritto penale dell'ambiente, del lavoro e della sicurezza informatica" (Internet e privacy). Oltre all'ambito strettamente professionale, prima di diventare consigliere, è stato membro del Comitato scientifico di Fondazione Leonardo - Civiltà delle Macchine, socio di ItaliaDecide, associazione per la qualità delle politiche pubbliche, presidente di PadovaLegge (associazione culturale che, in un percorso parallelo, oltre ad offrire occasioni di incontro e riflessione sui grandi temi del nostro tempo, favorisce il diritto allo studio di giovani meritevoli, appartenenti a famiglie non abbienti, iscritti all'Università di Padova, con l'elargizione di apposite borse di studio). E' stato anche presidente della Fondazione Salus Pueri, costituita nel 1992 con lo scopo di promuovere progetti e raccogliere risorse a favore della Pediatria di Padova, per creare un ospedale a misura del bambino e della sua famiglia