Roma, 14 marzo 2024 – “Per me, che mi sono sempre dedicato alla professione di medico a tempo pieno, è il primo incarico politico: mi impegnerò al massimo per essere all’altezza". Così l’oculista Domenico Lacerenza, designato da Pd e M5s come candidato governatore per le Regionali lucane del 21 e del 22 aprile. Si chiude, almeno al momento, il tormentone degli ultimi giorni.
Con Lacerenza ci saranno Pd, M5s, Avs e +Europa. Azione sottolinea che i suoi non erano "presenti al tavolo" e "decideremo nei prossimi giorni" . Poche ore prima dell’annuncio, lo stesso Calenda – che negli ultimi giorni non ha escluso di sostenere Vito Bardi del centrodestra – aveva detto: "Ho sentito Elly Schlein e le ho detto: apriamo una discussione molto rapidamente, troviamo un candidato capace. Io chiedo al Pd di avere la capacità, se M5s fa muro, di prendere una decisione". Marcello Pittella, già governatore e ora consigliere regionale di Azione, polemizza: "La sinistra ha oramai un leader che dà le carte, detta le regole e definisce il perimetro della coalizione e si chiama Giuseppe Conte".
Il candidato, 66 anni, è il direttore della Sic (Struttura interaziendale complessa) di Oculistica dell’azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza. "Siamo soddisfatti, abbiamo individuato una candidatura che unisce il campo progressista e riformista – ha commentato a caldo Giovanni Lettieri, segretario regionale del Pd lucano – e siamo aperti a tutte le forze che insieme a noi vogliono archiviare cinque anni di governo della destra in Basilicata".
Il nome di Lacerenza è emerso da un confronto tra il Pd lucano e Angelo Chiorazzo, il civico che è sceso in campo con il movimento Basilicata casa comune, candidato rifiutato da Giuseppe Conte. "Bene, un profilo civico come avevamo chiesto noi. Mettiamoci all’opera per risolvere i tanti problemi dei lucani – ha commentato Chiorazzo – e andiamo, tutti insieme, a vincere". Lacerenza è considerato un profilo "di alto spessore professionale" che ha dato "la sua disponibilità – si legge in una nota comune dei partiti lucani – quale interprete di un solido progetto politico e sociale per imprimere una svolta nell’amministrazione della Basilicata; una sfida essenziale per rilanciare un territorio che ha sofferto profondo disagio per ciò che attiene la fruizione del diritto alla salute".