Venerdì 10 Maggio 2024

Copasir, stallo sbloccato: si dimettono il presidente Volpi e l'altro leghista Arrigoni

Salvini ora esige le dimissioni di tutti i membri, la nomina di un organismo nuovo e l'assegnazione all'opposizione di 5 componenti su 10

Raffaele Volpi si è dimesso da presidente del Copasir (Ansa)

Raffaele Volpi si è dimesso da presidente del Copasir (Ansa)

Roma, 20 maggio 2021 -  Si è sbloccato lo stallo del Copasir: dopo aver resistito a lungo anche alle richieste degli alleati di Fdi, si sono dimessi i componenti della Lega Raffaele Volpi e Paolo Arrigoni, che era presidente, a seguito del pressing di Pd e M5s che, in accordo con Leu, avevano annunciato stamattina il passo indietro dei loro rappresentanti (Dieni, Cattoi, Castiello e Borghi) e la richiesta che la presidenza andasse, secondo la legge, all'opposizione. Adesso la Lega esige, dice Salvini, le dimissioni di tutti i membri del Comitato, la nomina di un organismo del tutto nuovo e l'assegnazione all'opposizione di 5 componenti su 10 tra cui poter scegliere il presidente.

Meloni: questione di regole

La leader di FdI, Giorgia Meloni, a 'Un Giorno da Pecora', su Rai Radio 1 commenta: "Non era una questione del partito ma di regole. E le regole è giusto rispettarle, quando quelle della democrazia vengano meno non è una cosa positiva. Ma tutto è bene quel che finisce bene. Ora la soluzione è in capo ai Presidenti delle Camere e speriamo che abbiano un atteggiamento meno pilatesco del passato". 

La nota del Carroccio

"La Lega non ritiene di dover inficiare organi istituzionali per questioni politiche o ancor di più per dispute interne a dei 'non partiti' di cui non si capisce nemmeno chi sia il capo politico", si legge nella nota che annuncia le dimissioni dei componenti leghisti del Copasir. "I componenti della Lega - continua la nota - sono anche certi che il Comitato con l'attuale presidenza abbia svolto un ottimo lavoro al servizio del Paese, fatto per altro riconosciuto a tutti i livelli istituzionali. Nella certezza di questo dato di fatto e del contributo dato all'Italia in uno degli anni più difficili della sua storia sorge persino il dubbio che la presidenza di Raffaele Volpi abbia infastidito e disturbato qualcuno. Attendiamo quindi immediate determinazioni politiche da parte di chi negli ultimi mesi ha cercato di delegittimare il prezioso lavoro del Copasir". 

E Salvini: "Adesso aspettiamo di vedere cosa fanno gli altri, noi più di questo non possiamo fare. I presidenti delle Camere avevano detto che si poteva continuare così, ma noi siamo concreti, badiamo alla sostanza, più che alla forma", aggiunge.

Le reazioni

"Finalmente. Ora si applichi legge: presidenza a opposizione", è il commento del deputato FdI Federico Mollicone. Il presidente di Noi con l'Italia Maurizio Lupi: "Raffaele Volpi e Paolo Arrigoni hanno compiuto un gesto di responsabilità istituzionale e politica, garantendo, da un lato, il corretto funzionamento della commissione parlamentare e, dall'altro, la compattezza della coalizione di centrodestra. Chi sperava in un centrodestra diviso dovrà ricredersi".