Mercoledì 24 Aprile 2024

Camorra, sicario della prima faida di Scampia arrestato a Casavatore

Latitante, percepiva il reddito di cittadinanza. Affiliato del clan Amato-Pagano è indiziato dell'omicidio di Gaetano De Pascale, cugino del boss Paolo di Lauro

Carabinieri

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Napoli, 16 settembre 2022 - Da mesi si nascondeva nel territorio che meglio conosceva, quello dove era nato 67 anni fa. Latitante dallo scorso gennaio, percepiva il reddito di cittadinanza, Antonio Pezzella ritenuto affiliato al clan Amato-Pagano, arrestato a Casavatore (Napoli) dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Napoli.

Pezzella si è sottratto a un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte di Assise d'Appello di Napoli ed è ritenuto gravemente indiziato dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere di Gaetano De Pascale, cugino del boss Paolo di Lauro, ucciso nel novembre del 2004 durante la cosiddetta "prima faida di Scampia".

Il 67enne è stato individuato in un'abitazione di Casavatore, comune dell'hinterland dove è nato il 14 ottobre del 1954, al termine di una complessa indagine che ha tenuto sotto un costante monitoraggio il web e i flussi bancari. Ora è nel carcere di Napoli-Secondigliano.