Mercoledì 24 Aprile 2024

Campania, allerta meteo gialla: previsti temporali, raffiche di vento, frane e allagamenti

La Protezione civile raccomanda attenzione nelle zone già a rischio idrogeologico e in quelle danneggiate dagli incendi estivi: possibili tracimazioni e cadute di alberi

Allerta maltempo

Allerta maltempo

Napoli, 03 settembre 2021 - Dalla mezzanotte scatta l'allerta gialla maltempo in Campania: per 24 ore sono possibili forti raffiche di vento, temporali, grandinate. La protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo con criticità idrogeologica di livello giallo, valido a partire dalla mezzanotte, per 24 ore, su tutto il territorio regionale. Si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente intensi. Possibili raffiche di vento nei temporali. Le precipitazioni potrebbero essere localmente anche molto intense, a causa dell'elevata instabilità atmosferica. I rovesci e temporali attesi saranno caratterizzati da un'elevata rapidità di evoluzione e, anche in considerazione degli scenari meteo attuali, influenzati dal cambiamento climatico in atto anche nel Mediterraneo, potranno verificarsi in più punti del territorio, con contestuale verificarsi di grandinate, fulmini e raffiche di vento, fenomeni particolarmente pericolosi e tali da determinare possibili danni alle coperture, caduta di rami o alberi.

Rischio frane nelle aree distrutte dagli incendi

La protezione civile regionale raccomanda, inoltre, di porre la massima attenzione alle aree del territorio particolarmente esposte al rischio idrogeologico e a quelle percorse dagli incendi verificatisi negli scorsi mesi. Sono possibili, quindi, fenomeni di impatto al suolo quali: caduta massi ed occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni; ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; inondazioni delle aree limitrofe a corsi d'acqua anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti); allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; caduta di rami o alberi. La protezione civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti "di porre in essere tutte le misure atte a mitigare e contrastare i fenomeni attesi".