Mercoledì 24 Aprile 2024

Camorra, notte di fuoco nel Napoletano: esplose due bombe artigianali

A Frattamaggiore, dove è in atto uno scontro violento tra clan, un ordigno è esploso davanti a una sala scommesse, sulla stessa strada dove un'auto era stata crivellata di colpi. A Caivano, è andato a fuoco un chiosco comunale per l'acqua. A Napoli, colpi di pistola contro un'auto in sosta

I controlli dei carabinieri nelle zone della movida (foto di repertorio)

I controlli dei carabinieri nelle zone della movida (foto di repertorio)

Napoli, 6 febbraio 2022 – Due bombe carta sono esplose nel Napoletano, in fiamme un chiosco comunale dell’acqua potabile e la saracinesca di una sala scommesse. Gli ordigni, prodotti artigianalmente, sono stati piazzati a Caivano e Frattamaggiore da persone al momento sconosciute. Sotto i riflettori la zona di Frattamaggiore che, dopo la scarcerazione di un capo clan, è al centro di tensioni per la conquista del territorio da parte della criminalità organizzata.

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Nel giro di poche settimane a Frattamaggiore, Comune a Nord di Napoli, si sono verificati due attentati incendiari. L’ultimo p avvenuto questa notte in via Turati. Un ordigno artigianale è stato fatto esplodere davanti all'ingresso della sala giochi Royal Chic Vlt. Danneggiati l'ingresso e una vetrina accanto. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato di Frattamaggiore e i vigili del fuoco.

Il 22 gennaio scorso, 15 colpi di pistola erano stati esplosi contro un'auto in sosta, sempre in via Turati. I due attentati potrebbero essere legati alle frizioni che si stanno verificando nell'area dopo la scarcerazione di un capo clan che spinge per conquistare parti del territorio a scapito di una cosca nemica. In pochi mesi, infatti, si sono susseguiti incendi, sparatorie e attentati dinamitardi. A metà gennaio, altra bomba davanti alle vetrine di un centro estetico

Questa mattina, intorno alle 5, i carabinieri a Caivano sono invece intervenuti in corso Umberto I, dove un chiosco comunale per la distribuzione di acqua potabile è andato parzialmente distrutto per un incendio. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco. Nessun ferito. Indagini in corso per chiarire l'origine del rogo. Non si esclude nessuna pista.

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Secondo quanto si apprende, c’è la possibilità che lo scoppio, udito da residenti in zona, possa essere causato da una bomba artigianale. Meno probabile l'ipotesi di una origine dell'incendio fortuita. La zona di Caiavano è fortemente connotata dalla presenza della criminalitò organizzata che in modo asfissiante controlla molte attività economiche attraverso estorsioni e usura.

Ieri sera, i carabinieri a Napoli, nella zona delle Case nuove del quartiere Mercato, sono intervenuti via Tappia, all'angolo con via Capasso, dove era stata segnalata l'esplosione di colpi d'arma da fuoco. In strada una Ford Focus il cui lunotto posteriore era finito in frantumi proprio perché raggiunto da alcuni proiettili. L'auto è stata sequestrata. Indagini in corso.