Venerdì 26 Aprile 2024

I costumi da bagno in plastica riciclata, per salvare il mare

Una linea beachwear realizzata con i rifiuti plastici ritrovati in mare per ripulire le acque e sensibilizzare alla tutela dell’ambiente

I costumi realizzati con la plastica ritrovata in mare

I costumi realizzati con la plastica ritrovata in mare

‘Salvamare’ è il nome scelto per la capsule collection di costumi interamente realizzati con plastica proveniente dalle acque marine. Il ricavato delle vendite di ogni pezzo sarà reinvestito per liberare oceani e mari dai rifiuti. La linea di costumi è stata ideata da Corona – marchio del settore beverage – e Ogyre, la prima piattaforma globale per il recupero di rifiuti in acqua. Per sensibilizzare il pubblico sulla tutela ambientale, sono state anche realizzate delle installazioni sulle spiagge di tutto il mondo.

Costumi realizzati con i rifiuti trovati in mare La collezione Salvamare, realizzata in edizione limitata, ha lo scopo di informare quante più persone possibili sul tema dell’inquinamento marittimo. Ogni anno, infatti, negli oceani e nei mari del mondo, si disperdono circa 300 milioni di tonnellate di plastica che rappresentano circa l’80% dei rifiuti ritrovati in acqua. Per ciascun pezzo della capsule collection beachwear sono stati necessari circa 2 kg di rifiuti, che sono stati ripuliti e rigenerati prima di essere trasformati in capi di abbigliamento. L’intero ricavato delle vendite della collezione sarà destinato a supportare i pescatori per il recupero dei rifiuti in mare. Nelle scorse settimane il Senato italiano ha infatti approvato il decreto che consente ai pescherecci di portare sulle spiagge i rifiuti accidentalmente raccolti durante le battute e alle autorità portuali di prelevarli e smaltirli presso apposite isole ecologiche.

Le installazioni visive nel mondo In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani che ricorre l’8 giugno, Corona ha anche realizzato delle opere d’arte sulle spiagge di tutto il mondo. Anche in questo caso si tratta di installazioni costituite interamente di plastica rinvenuta in mare. In Italia, e precisamente sulla spiaggia di Santa Margherita Ligure, è comparsa la scritta: ‘Immagina un mondo senza plastica nel mare’. Tutti i rifiuti che compongono la frase sono stati raccolti proprio a largo del mar Ligure.