Giovedì 25 Aprile 2024

Meteo, pazzo settembre: 33 gradi a Londra, ciclone Daniel al sud. “Caldo, il peggio deve ancora venire”

Lunedì attesi picchi di 36-37 gradi in Toscana. L’alta pressione potrebbe indebolirsi da metà mese. Le previsioni degli esperti

Roma, 07 settembre 2023 – L’estate più calda di sempre, certificata ieri dal servizio meteo Ue Copernicus, si chiude con un settembre folle dal punto di vista climatico. Fino a 33 gradi a Londra, massime di 10 gradi superiori alla media in Germania. Di contro, sud Europa nella morsa del maltempo, con alluvioni in Grecia, Bulgaria e Turchia. E l’Italia? Caldo africano quasi ovunque, eccetto lo Ionio meridionale, con Calabria, tratti della Puglia e soprattutto Sicilia orientale sotto scacco del ciclone Daniel (anche se per poco).

Meteo, Londra nella morsa del caldo (Ansa)
Meteo, Londra nella morsa del caldo (Ansa)

Un’Europa capovolta, insomma. “Un settembre incredibile”, spiega Andrea Garbinato del sito iLMeteo.it. “Il caldo anomalo raggiunge anche le Alpi con lo zero termico a 5000 metri (valore estremo per il periodo, lo sarebbe anche a luglio pensate a settembre, poveri i nostri ghiacciai)”. E il peggio “deve ancora venire”, spiega l’esperto. Le previsioni: “Nei prossimi giorni avremo temperature in ulteriore aumento sull'Italia, soprattutto dal weekend, mentre il maltempo del nostro meridione potrebbe intensificarsi fino a venerdì con lo sviluppo di un Uragano Mediterraneo tra Ionio e Mar Libico”.

Punte oltre i 35 gradi

In particolare "il caldo aumenterà dal weekend portando tra domenica e lunedì picchi di 36-37 gradi in Toscana e oltre i 30-32 su quasi tutto lo Stivale; lo stesso caldo possederà ancora il Nord Europa con valori 12 gradi superiori alle medie del periodo tra Inghilterra, Francia, Germania e fino alla Svezia. Per quanto riguarda l'Uragano Mediterraneo, in sviluppo ulteriore tra Grecia e Libia, confermiamo il periodo simil-autunnale causato da questo ciclone anche sul nostro Sud con piogge, vento e massime di 24-25°C in Sicilia e Calabria: normalmente a settembre questa è la temperatura minima e non la massima”.

Spartiacque a metà settembre

Fino a metà settembre almeno l’estate settembrina dovrebbe mantenere il suo inedito vigore. Con l’alta pressione a riaffacciarsi anche su Calabria e Sicilia, probabilmente già questo weekend. Il ciclone extratropicale, in procinto di evolversi in Uragano Mediterraneo, pare si sposterà verso Creta e Malta. 

Secondo 3B Meteo le temperature dovrebbero iniziare a calare nella settimana dal 18 al 25 settembre, con l’ingresso di una “saccatura Nord Atlantica” sul bacino del Mediterraneo che potrebbe indebolire l’alta pressione presente sull’Europa e foriera di condizioni miti e stabili. 

Stando ai modelli studiati da 3B Meteo, perturbazioni potrebbero colpire il nord del Continente nell’ultima settimana del mese. Anche se – sottolineano gli esperti – le previsioni hanno ancora una bassa attendibilità visto la distanza temporale.

Previsioni meteo, la mappa

Alluvioni dalla Turchia alla Bulgaria

È la Turchia a pagare il prezzo più alto per le precipitazioni senza precedenti abbattutesi al confine est dei Balcani. È salito a 10 il bilancio delle vittime in Turchia e dove risulta ufficialmente ancora un disperso, 3 per ora i morti in Grecia dove mancano all'appello almeno due persone, mentre 3 sono le vittime in Bulgaria. In Turchia ha sofferto la parte nord occidentale della metropoli di Istanbul dove pesantissime piogge nella notte tra martedi e mercoledi hanno causato 31 feriti e 2 morti, un turco e un immigrato guineano. L'alluvione ha portato alla chiusura di alcune fermate della metropolitana e di alcuni edifici pubblici, tra cui un ospedale e una biblioteca. Secondo quanto dichiarato dal sindaco della metropoli sul Bosforo, Ekrem Imamoglu, sarebbero caduti quasi 150 litri d'acqua per metro quadro in meno di 3 ore. Il ministro degli Interni, Ali Yerlikaya, ha dichiarato che sono 1.700 le abitazioni danneggiate e che ogni famiglia ricevera' un sussidio di 15 mila Tl (545 euro ndr). Il fatto che in larga parte della città non siano state registrate precipitazioni rende l'idea sia delle dimensioni della metropoli, ma anche del fatto che la perturbazione abbia colpito nella parte nord ovest, verso la Grecia. Ed e' infatti la provincia di confine di Kirklareli a pagare il prezzo più alto. L'esondazione di un corso d'acqua si è abbattuta su di un camping dove i bungalow non hanno resistito, 5 persone sono morte e una risulta dispersa.