Venerdì 26 Aprile 2024

Il mega traghetto che sfrutta l'energia del vento grazie a un algoritmo

OceanBird è un progetto ambizioso che potrebbe rivoluzionare il mondo del trasporto merci via nave, dove attualmente dominano i combustibili fossili

Come sarà il mega traghetto eolico - Foto: www.oceanbirdwallenius.com

Come sarà il mega traghetto eolico - Foto: www.oceanbirdwallenius.com

Il futuro del trasporto merci via mare si chiama OceanBird, ossia un supertraghetto eolico che funziona grazie a un algoritmo capace di calcolare, nel modo più efficiente possibile, come sfruttare l’energia del vento. Una soluzione ecologica e che potrebbe essere adottata al posto delle navi da carico più inquinanti, che producono notevoli danni all’ambiente in quanto alimentate da combustibili fossili.

Emissioni ridotte del 90% 

OceanBird è stato presentato come un nuovo sistema da utilizzare per alimentare le grandi navi che trasportano merci e percorrono lunghissime distanze. L’idea, sviluppata da Wallenius Marine, KTH Royal Institute of Technology e SSPA, consiste nella costruzione di un gigantesco traghetto in grado di trasportare fino a 7mila automobili da una parte all’altra dell’Atlantico. La tecnologia di OceanBird si basa su cinque particolari vele ad ala retrattile alte 80 metri, controllate da un algoritmo capace di calcolare come trasformare il vento dell’oceano in energia. Qualora non dovesse esserci abbastanza vento (e per entrare e uscire dai porti), la nave avvierà un motore che funzionerà con un carburante pulito. Gli esperti hanno stimato che OceanBird avrà il potenziale di ridurre del 90% le emissioni dannose prodotte dalle classiche navi da trasporto merci.

Sarà pronto nel 2024?

I combustibili fossili a basso costo usati nell’industria navale sarebbero i responsabili di circa il 2% delle emissioni globali di carbonio legate all’energia: una percentuale che può sembrare bassa ma che, secondo gli esperti, sta crescendo in maniera esponenziale. OceanBird, dunque, si candida come soluzione green da applicare alle navi che trasportano merci in giro per il mondo. Il supertraghetto eolico, tenendo una velocità media di 10 nodi, attraverserà l’Atlantico in circa 12 giorni, mentre le navi attuali possono impiegarne addirittura 8. Così facendo, però, OceanBird riuscirà a sfruttare al meglio l’energia del vento e a completare il proprio viaggio senza inquinare. Gli autori del progetto, inoltre, stanno studiando un design dello scafo che possa rendere la nave più aerodinamica in base alla direzione del vento: un design innovativo (sarà pronto nel 2021) che potrà essere applicato anche ad altre imbarcazioni che usano combustibili fossili, compresi i traghetti da crociera. Il primo OceanBird dovrebbe essere terminato nel 2024.

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