Giovedì 21 Agosto 2025
MANUELA SANTACATTERINA
Magazine

Signore in giallo, dive d’argento. Nuove indagini per Curtis e Bates

Le due dive premio Oscar, 66 e 77 anni, tornano sul set nei panni indossati in tv da Lansbury e Griffith. Jamie Lee: "Felice ma non mi illudo: ho visto la fine dei miei genitori, Hollywood non ha pietà per chi invecchia".

Lamie Lee Curtis, 66 anni, premio Oscar nel 2023 E Kathy Bates, premio Oscar nel 1991

Lamie Lee Curtis, 66 anni, premio Oscar nel 2023 E Kathy Bates, premio Oscar nel 1991

Arguta, ironica e con una grande predisposizione all’osservazione. Jessica Fletcher, autrice di romanzi gialli con il volto di Angela Lansbury, ha risolto centinaia di casi di omicidio. Dovunque andava finiva sempre per scapparci il morto. Ma lei, come in un’equazione matematica semplicissima, scovava sempre il colpevole. Dodici stagioni per 264 episodi andati in onda dal 1984 al 1996 che hanno appassionato svariate generazioni di spettatori trasformando la serie in un cult e la sua protagonista in un’icona.

A quasi trent’anni di distanza dalla sua conclusione, da oltreoceano è arrivata la notizia che sarà Jamie Lee Curtis a raccogliere l’eredità di Lansbury, morta nel 2022 a 96 anni, diventando il nuovo volto della Signora in giallo, confermando una voce che si rincorreva da mesi e che fa idealmente coppia con un altro ritorno. Quello di Matlock, il legal drama degli anni ‘80 disponibile su Paramount+ in una veste del tutto inedita. La protagonista è l’attrice premio Oscar ’91 per Misery non deve morire Kathy Bates che a 77 anni ha trovato il ruolo perfetto in Madeline "Matty" Matlock, una settantenne che torna a lavorare in un prestigioso studio legale per una motivazione molto personale. Non proprio un remake del Matlok tv anni ’80 interpretato da quell’Andy Griffith nell’immancabile completo bianco, dunque, bensì un omaggio alla serie. "È cambiato tutto da un giorno all’altro", ha dichiarato Bates che aveva meditato un ritiro dalle scene dopo i grandi successi tv tra le star-muse di cinque stagioni su 12 della saga di Ryan Murphy American Horror Story. "Mi sento un po’ come Cenerentola. È un dono meraviglioso". ha detto Bates.

Il reboot della Signora in giallo, invece, è targato Universal Pictures e vede coinvolti i registi/produttori Phil Lord e Chris Miller insieme alla produttrice Amy Pascal. La sceneggiatura sarà firmata da Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo e, sebbene tutti i dettagli siano al momento top secret, si vocifera si tratti di un film pensato per lo streaming. "Oh, sì. Succede", ha ammesso Curtis a Entertainment Tonight. "Manca poco. Sono molto emozionata. Sto frenando l’entusiasmo finché non inizieremo le riprese. Ho un paio di altre cose da fare e poi potrò godermi quel lavoro".

Tra i progetti imminenti per l’attrice 66enne, premio Oscar non protagonista 2023 per Everything Everywhere All at Once e appena vista anche in The Bear 4 (il ruolo della madre alcolizzata di Carmy nell’episodio di culto Pesci della seconda stagione le ha regalato la vittoria di un Emmy nel 2024), c’è l’uscita in sala il 6 agosto di Quel pazzo venerdì ancora più pazzo, sequel della commedia del 2003 in cui torna a fare coppia con Lindsay Lohan. Ma l’interprete di Halloween ha in cantiere anche altri titoli in veste di produttrice: un survival disaster movie, The Lost Bus, per AppleTV+ su un autobus pieno di bambini che cercano di sfuggire agli incendi e una serie basata sui romanzi di Patricia Cornwell dedicati alle indagini del medico legale Kay Scarpetta che avrà il volto di Nicole Kidman.

Niente male per chi afferma di aver iniziato a ritirarsi da Hollywood per non fare la stessa fine dei genitori, Janet Leigh e Tony Curtis, "rifiutati" dalla City of Stars dopo aver raggiunto una "certa età" come ha raccontato l’attrice al Guardian. "Li ho visti raggiungere un successo incredibile e poi vederlo lentamente erodersi fino a scomparire. È doloroso. Ho denunciato apertamente il genocidio di una generazione di donne da parte dell’industria della chirurgia estetica. È da 30 anni che mi ritiro spontaneamente. Mi sto preparando a uscire, così da non dover soffrire come ha sofferto la mia famiglia. Voglio andarmene dal party prima che non mi invitino più".