Giovedì 2 Maggio 2024

Daisy Ridley trafficante di ricordi nel film 'Mind Fall'

La star della trilogia sequel di 'Star Wars' protagonista del lungometraggio scritto da Graham Moore ('The Imitation Game') e diretto da Mathieu Kassovitz ('L'odio')

Daisy Ridley

Daisy Ridley

Dopo essere stata la star della trilogia sequel di 'Star Wars', Daisy Ridley è pronta a girare un nuovo film di fantascienza, ma questa volta il tono sarà molto più cupo ed esistenzialista: sarà infatti la protagonista di 'Mind Fall', scritto da Graham Moore ('The Imitation Game'), diretto da Mathieu Kassovitz ('L'odio') e storia di memorie umane utilizzate come droga.

Daisy Ridley protagonista del film 'Mind Fall'

La trama è ambientata a Londra, in un futuro non troppo lontano nel quale una tecnologia illegale consente di prelevare le memorie dalle persone e di impiantarle nel subconscio di altre persone. I donatori sono poveracci in cerca di soldi facili, coloro che ricevono i ricordi sono ricconi affascinati dalla droga del momento. Fra i primi e i secondi ci sono degli spacciatori specializzati nel traffico di ricordi: una delle migliori si chiama Ardis Varnado (la interpreta Daisy Ridley). Un aspetto determinante è che il trapianto rende le memorie altrui indistinguibili da quelle proprie, creando una potenziale confusione tra ciò che è davvero accaduto a una persona e ciò che invece è stato aggiunto come droga. Ne sa qualcosa anche Ardis, che combatte una dipendenza dalla stessa merce che spaccia e che, quando viene accusata di avere ucciso un proprio cliente, si ritrova costretta a indagare quale sia la verità cercando di discernere fra i ricordi propri e quelli che non lo sono.

'Mind Fall' promette bene

'Mind Fall' sembra avere le carte in regola per regalare a Daisy Ridley un film capace di rilanciare la sua carriera dopo i tre 'Guerre stellari'. Lo sceneggiatore Graham Moore, vincitore dell'Oscar grazie a 'The Imitation Game' (2014) sa il fatto suo e altrettanto si può dire del francese Mathieu Kassovitz, che ha dimostrato una bella mano per i thriller grazie a titoli come 'L'odio' (1995), 'I fiumi di porpora' (2000) e 'Gothika' (2003). Infine, il tema legato alla confusione tra ciò che è reale e ciò che invece deriva da un'esperienza "finta" è di grande attualità e potrebbe sostenere il successo del progetto. La verifica necessita però di un po' di pazienza: ancora mancano indicazioni sulla data di uscita nelle sale, ma difficilmente se ne parlerà prima del 2023.

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