Venerdì 3 Maggio 2024

Giornata mondiale della filosofia oggi: la storia e il significato

La filosofia è sempre stata uno strumento fondamentale per la conoscenza e la comprensione dell’animo umano, ma anche del mondo che ci circonda

Giornata della Filosofia

Giornata della Filosofia

La filosofia rappresenta un percorso di indagine e di ricerca della comprensione fondamentale della vita, dell'esistenza e della conoscenza. La Giornata mondiale della filosofia, celebrata ogni anno il terzo giovedì di novembre, offre un'opportunità unica per riflettere sulla ricchezza e la rilevanza di questa disciplina millenaria. Ecco qualche curiosità in più su questo interessante evento mondiale.

Il significato della Giornata mondiale della filosofia

La filosofia ha avuto un impatto cruciale sulla società moderna e sulla costruzione degli uomini e delle donne che siamo oggi, fornendoci strumenti inediti e preziosissimi di approfondimento della nostra stessa essenza. Celebrando la Giornata mondiale della filosofia ogni anno l'Unesco (a partire dal 2002) ha voluto sottolineare il valore duraturo della filosofia per lo sviluppo del pensiero umano, per ogni cultura e per ogni individuo. Secondo l’agenzia dell’Onu che si occupa della promozione della cultura a livello mondiale, la filosofia è una disciplina ispiratrice nonché una pratica quotidiana in grado di trasformare le società. Consentendoci di scoprire la diversità delle correnti intellettuali nel mondo, la filosofia stimola il dialogo interculturale; Risvegliando le menti all'esercizio del pensiero e al confronto ragionato delle opinioni, inoltre, la filosofia contribuisce a costruire una società più tollerante, ma anche più rispettosa. Essa ci aiuta dunque a comprendere e rispondere alle sfide contemporanee più importanti creando le condizioni intellettuali per il cambiamento. In questa giornata di esercizio collettivo di pensiero libero e informato sulle principali sfide del nostro tempo, tutti i Paesi membri dell'Unesco e le istituzioni ad esso collegate vengono incoraggiati ad organizzare vari tipi di attività: dialoghi filosofici, dibattiti, conferenze, workshop, eventi culturali e presentazioni sul tema generale della giornata, con la partecipazione di filosofi e scienziati esperti di scienze naturali e sociali, ma anche di educatori, insegnanti, studenti, giornalisti e rappresentanti degli altri mezzi di comunicazione di massa, nonché del pubblico mainstream.

I filosofi più importanti della storia

In una giornata simile quale miglior modo di celebrare la filosofia se non recuperare, anche in completa autonomia, alcuni degli autori che con i loro lavori hanno scritto pagine essenziali nella storia di questa affascinante materia? Il primo nome da approfondire potrebbe certamente essere quello di Socrate, riconosciuto dai più come il vero fondatore della filosofia occidentale. Nella sua ricerca, Socrate si distinse dai sofisti ponendo l'attenzione su concetti come il bene e la moralità; il suo metodo, noto come il metodo socratico, è famosissimo ed è basato sull'arte della dialettica. Per il filosofo, l'unico modo per giungere alla verità era porre domande; il maestro non aveva l'intenzione di imporre le sue idee all'allievo, bensì di aiutarlo a esprimere ciò che già risiedeva dentro di lui. Un altro pilastro della filosofia fu il suo studente più brillante, Platone, pensatore che privilegiava il dialogo come forma di comunicazione, un principio ben spiegato nei suoi celebri Dialoghi platonici. Le sue considerazioni sulla politica, il mito, l'amore e le idee sono celeberrime e hanno contribuito a renderlo una figura di riferimento nella dottrina. Sempre in ambito greco un altro nome iconico è senza dubbio quello di Aristotele, fine conoscitore delle scienze che sviluppò una sua personale teoria del cambiamento secondo cui ogni sostanza poteva potenzialmente trasformarsi in altro, un’idea esemplificata dalla capacità dell'acqua di convertirsi in ghiaccio o vapore. Tra le dottrine aristoteliche più celebri figura quella del "giusto mezzo", secondo cui la vera virtù risiede in un delicato equilibrio tra l'eccesso e l'inerzia, un concetto chiave che avrebbe permeato gran parte della sua teoria filosofica. Chi invece preferisse pensatori più contemporanei le cui riflessioni hanno profondamente plasmato anche la politica e il pensiero contemporanei troviamo tra gli altri Karl Marx (considerato il padre della lotta di classe e del materialismo storico), Friedrich Nietzsche (l’ideatore della teoria del superuomo, fondamentale per comprendere tra le altre cose la retorica nazi-fascista) e lo stesso Sigmund Freud, unanimemente riconosciuto come il massimo esponente della psicanalisi.

L’iniziativa per l’edizione 2023

Anche quest'anno, la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell'Istruzione e del Merito, in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, parteciperà alla celebrazione della Giornata Mondiale della Filosofia attraverso una giornata di studi intitolata "Philosophy and Sustainability". L'obiettivo di questa giornata è promuovere l'impegno della filosofia nei confronti della sostenibilità, al fine di assicurare un presente e un futuro di pace e prosperità per il nostro pianeta e le persone che lo abitano, attraverso la collaborazione e la condivisione di valori e principi condivisi a livello universale. In occasione dell'incontro i partecipanti potranno ricevere spunti di riflessione sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e della cittadinanza planetaria, con l'intento di tradurre tali riflessioni in percorsi didattici innovativi all'interno della programmazione disciplinare della filosofia o nell'insegnamento trasversale dell'educazione civica nelle aule scolastiche.

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