Venerdì 26 Aprile 2024

Directors Guild, Sam Mendes migliore regista. Oscar più vicino

Il premio per il film '1917' lo trasforma nel favorito in vista delle statuette dell'Academy

Sam Mendes sul set di '1917' - Foto: Francois Duhamel

Sam Mendes sul set di '1917' - Foto: Francois Duhamel

Roma, 26 gennaio 2020 - Sono stati assegnati nella notte i premi della Directors Guild of America, la corporazione che rappresenta gli interessi dei registi cinematografici e televisivi negli Stati Uniti. Grazie al lavoro svolto sul film '1917', Sam Mendes è stato incoronato come il migliore regista dell'anno e in questo modo ha ipotecato l'Oscar 2020. Infatti sin dal 1948, anno nel quale vennero assegnati per la prima volta, i premi della DGA sono stati quasi sempre confermati dall'Academy (un'eccezione clamorosa: Francis Ford Coppola con 'Il padrino'). Contestualmente, e considerato il ruolo determinante giocato per la riuscita di '1917', vale la pena di ricordare che il direttore della fotografia di Sam Mendes, che si chiama Roger Deakins ed è uno dei migliori in circolazione, si è aggiudicato il premio della American Society of Cinematographers per l'anno 2019. È la quinta volta che lo vince, un record condiviso con il collega Emmanuel Lubezki, e questo lo candida al ruolo di favorito nella corsa all'Oscar 2020. Tornando però a parlare dei premi della DGA, ricordiamo che vengono assegnati anche quelli relativi al mondo della televisione, dove la parte del leone è stata fatta da HBO. Ecco di seguito le nomination e le vittorie (in grassetto) relative alle categorie principali. L'elenco completo, che comprende anche programmi per bambini e spot pubblicitari, si trova sul sito ufficiale della Directors Guild of America. FILM Bong Joon Ho per 'Parasite' Sam Mendes per '1917' Martin Scorsese per 'The Irishman' Quentin Tarantino per 'C'era una volta a... Hollywood' Taika Waititi per 'Jojo Rabbit' PRIMO FILM Mati Diop per 'Atlantique' Alma Har'el per 'Honey Boy' Melina Matsoukas per 'Queen & Slim' Tyler Nilson e Michael Shwartz per 'The Peanut Butter Falcon' Joe Talbot per 'The Last Black Man in San Francisco' DOCUMENTARIO Steven Bognar e Julia Reichert per 'American Factory' Feras Fayyad per 'The Cave' Alex Holmes per 'Maiden' Ljubomir Stefanov e Tamara Kotevska per 'Honeyland' Nanfu Wang e Jialing Zhang per 'One Child Nation' SERIE TV COMMEDIA Dan Attias: 'La fantastica signora Maisel', episodio 'It's the Sixties, Man!' (Prime Video) Bill Hader: 'Barry', episodio 'ronny/lily' (HBO) David Mandel: 'Veep', episodio 'Veep' (HBO) Daniel Palladino: 'La fantastica signora Maisel', episodio 'It's Comedy or Cabbage' (Prime Video) Amy Sherman-Palladino: 'La fantastica signora Maisel', episodio 'Marvelous Radio' (Prime Video) SERIE TV DRAMMATICA Nicole Kassell: 'Watchmen', episodio 'It's Summer and We're Running Out of Ice' (HBO) Mark Mylod: 'Succession', episodio 'This Is Not For Tears' (HBO) David Nutter: 'Game of Thrones', episodio 'The Last of the Starks' (HBO) Miguel Sapochnik: 'Game of Thrones', episodio 'The Long Night' (HBO) Stephen Williams: 'Watchmen', episodio 'This Extraordinary Being' (HBO) FILM TV E MINISERIE Ava DuVernay, 'When They See Us' (Netflix) Vince Gilligan, 'El Camino: A Breaking Bad Movie' (Netflix) Thomas Kail, 'Fosse/Verdon', episodio 'Nowadays' (FX Networks) Johan Renck, 'Chernobyl' (HBO) Minkie Spiro, 'Fosse/Verdon', episodio 'All I Care About Is Love' (FX Networks) Jessica Yu, Fosse/Verdon, episodio 'Glory' (FX Networks) Leggi anche: - '1917' vince la PGA e ipoteca gli Oscar 2020 - Oscar 2020, l'analisi: nomination, snobbati, flop e polemiche - Oscar 2020, le migliori reazioni alle nomination

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