Giovedì 16 Maggio 2024
PATRIZIA TOSSI
Cinema e Serie Tv

Mafia Mamma, l'ironico film con Monica Bellucci e Toni Collette: cast e trama

Cosa succede quando una manager americana si in Italia, a capo di un clan mafioso? Lo scopriremo nella commedia d’azione diretta da Catherine Hardwicke. Colonna sonora (strizza l'occhio al Padrino), storia e curiosità

Monica Bellucci e Toni Collette in una scena del film

Monica Bellucci e Toni Collette in una scena del film

“Da mamma di periferia a boss della mafia”. Monica Bellucci e Toni Collette (The Sixth Sense - Il sesto senso) sono le protagoniste di ‘Mafia Mamma’, una divergente commedia d’azione che vede le due attrici recitare per la prima volta insieme. Dopo ‘Tell It Like a Woman’ – il film collettivo di sette registe donne candidato agli Oscar per la miglior canzone originale – la regista Catherine Hardwicke si è cimentata in un altro racconto quasi tutto al femminile.

Mafia Mamma è stato girato interamente in Italia, con cast e troupe quasi tutti italiani, racconta la storia di una donna americana che si trova a un bivio che le cambia la vita: si ritrova da un giorno all’altro paracadutata in una realtà totalmente diversa, a capo di una famiglia criminale. “È stato divertente, abbiamo girato tra Roma e Bracciano, io non avevo fatto molte commedie nella mia vita così è stata una nuova esperienza”, racconta Monica Bellucci che interpreta il ruolo di Bianca, la consigliera dei Balbano, famiglia in guerra contro il clan rivale per il controllo del territorio.

Due donne forti: Bellucci e Collette

Il film parla di “donne non più giovani, che hanno lasciato i figli andare per la loro strada e hanno rinunciato a molto, ma sono sempre capaci di reinventarsi. Ecco perché Mafia Mamma è un film universale”, racconta Amanda Shters, la produttrice del film. “Toni, Catherine, Monica e io siamo donne che non hanno più vent’anni: abbiamo fatto una montagna di esperienze nella vita e sul lavoro”, continua. L’idea originaria è stata proprio di Shters, poi la trama è stata sviluppata dagli sceneggiatori Michael Feldman e Debbie Jhoon. “Monica è stata l'unica persona che abbiamo avvicinato per il ruolo di Bianca. È stato fenomenale contrapporre la sua energia e il suo senso dell'umorismo a quelli di Toni”, spiega la regista Catherine Hardwicke, chiamata alla regia dall’attrice Toni Colette, che aveva già lavorato con lei in ‘Miss You Already’. Toni Collette interpreta Kristin Balbano Jordan, una dirigente delusa dalla vita e tradita dal marito che atterra in Italia per cambiare vita. Senza sapere ciò che l’aspetta.

La trama del film

Toni Collette interpreta Kristin Balbano Jordan, una dirigente marketing di una casa farmaceutica alle prese con una crisi di mezza età. Sul lavoro viene costantemente sminuita, il figlio si trasferisce al college, il marito – un fannullone aspirante musicista – la tradisce nella casa coniugale. Tutto va a rotoli. Ma ad un tratto riceve una telefonata che le cambia la vita, anche se forse non in meglio, come sperava. Una donna di nome Bianca (Monica Bellucci) le annuncia la morte del nonno, che Kristin non ha mai conosciuto. L’uomo viveva in Italia e Kristin sale su un volo intercontinentale per andare al funerale. E da lì, inizia la storia. La donna “si trova improvvisamente in un mondo di cui non capisce niente”, ha raccontato Colette sul red carpet della prima newyorchese. “È un pesce totalmente fuori dall'acqua piena di buone intenzioni, ma in questo mondo trova la sua autonomia”, ha aggiunto. “Era la prima volta che lavoravo Italia, ma non sarà l'ultima”, così Toni ricorda i due mesi e mezzo trascorsi sul set.

Cast e colonna sonora

Nel cast internazionale c'è anche Sophia Nomvete, nella parte della migliore amica di Kristin che alla fine la tira fuori dai guai con la giustizia, ma anche Alfonso Perugini e Francesco Mastroianni, le sue guardie del corpo, e Giulio Corso nel ruolo di Lorenzo/Rodolfo, il nuovo interesse amoroso che, esantematica come lei, ha qualcosa di grosso da nascondere. A scandire le avventure di Kristin e Bianca è la colonna sonora di Alex Heffes (L’ultimo re di Scozia; Mandela: La lunga strada della libertà; Bastille Day – Il colpo del secolo; Il rito). “Ho usato strumenti come il mandolino, la fisarmonica e la tromba – spiega il compositore inglese – per evocare il colore locale, gli strumenti delle bande del paese, con una strizzata d'occhio alle musiche del Padrino, un film che Kristen non aveva mai avuto il tempo di vedere”. Oltre ai brani originali di Heffes, la colonna sonora del film include ‘Il Primo Whisky’ di Gianni Morandi, ‘Su Con La Vita’ di Piero Umiliani, ‘I Don’t Want To Miss A Thing’ di Diane Warren, ‘II Vero Amore’ di Enrico Gentile, ‘You Work for Me’ di Laura Mvula, ‘Temptation’ di Giuliano Sorgini, ‘Fire’ di Dejion Madison, ‘I Am’ di Eckford/Costanza/Brown.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro