Venerdì 26 Aprile 2024

James Gunn: "Il nuovo Superman non può essere Henry Cavill"

James Gunn chiarisce definitivamente cos'è successo con Cavill e dice che l'attore "è stato preso in giro da un sacco di gente"

Henry Cavill nei panni di Superman - Foto: Warner Bros/DC

Henry Cavill nei panni di Superman - Foto: Warner Bros/DC

Quando James Gunn e Peter Safran hanno annunciato il nuovo universo dei supereroi DC, molti si attendevano un chiarimento sul personaggio di Superman e sull'attore Henry Cavill. Gunn non si è tirato indietro e ha spiegato cos'è successo. La cosa bella è che non ci sono polemiche di sorta: entrambe le parti si stanno comportando in maniera matura. Leggi anche: Ecco come sarà il nuovo universo cinematografico dei supereroi DC

Il Superman di Henry Cavill

Riassunto delle puntate precedenti: il film 'Black Adam' terminava riportando in scena il Superman di Henry Cavill: presenza molto apprezzata dai fan e fortemente voluta dall'attore Dwayne Johnson (che interpretava Black Adam). Contestualmente, Warner Bros. aveva autorizzato Cavill ad annunciare sui social il suo ritorno nei panni dell'Uomo d'acciaio. Poi però la gestione dell'universo dei supereroi DC ha mostrato tutti i suoi limiti finanziari, con un'esposizione enorme nei confronti dei debitori e perdite per milioni di dollari. Da qui l'assunzione di James Gunn e Peter Safran, incaricati di scongiurare l'affondamento della barca, chiudendo le falle e mettendo in campo un piano industriale decennale, solido e compatto. Tutto ciò che era valido fino a un attimo prima, compreso il ritorno di Cavill, poteva e doveva essere messo in discussione, pena il rischio di fallimento per Warner Bros. Sui social si è scatenata la tempesta, perché i fan avrebbero gradito il ritorno di Henry Cavill. Tempesta che si è tramutata in un uragano quando l'attore ha rivelato che l'avventura nei panni di Superman era terminata, poiché il franchise aveva preso una strada nuova. In un cliccatissimo post su Instagram aveva scritto "Non tornerò come Superman, anche se a ottobre dallo studio mi era stato detto di annunciare il mio ritorno. Ma questo è avvenuto prima della loro assunzione. Questa notizia non è delle più facili, ma è la vita. C’è sempre un cambio della guardia, è qualcosa che accade. James e Peter hanno un universo da costruire e io auguro a loro e a tutti quelli che saranno coinvolti in questo nuovo universo la migliore delle fortune".

Le parole di James Gunn su Henry Cavill

La prima fase del nuovo universo DC (DCU) comprende anche il film 'Superman: Legacy', che uscirà al cinema a luglio del 2025. Racconterà di come Superman "bilancia l'eredità kryptoniana con l'educazione umana, trovando un equilibrio tra il senso di giustizia più puro e l'American Way" (il virgolettato è di Peter Safran). Contestualmente a questo annuncio, James Gunn ha parlato di quanto accaduto con Henry Cavill: "Non abbiamo licenziato Henry, perché lui non era mai stato assunto per nuovi film. Per me la questione è stata: chi voglio scritturare per la parte e chi vogliono i filmmaker con i quali abbiamo scelto di lavorare? Per la storia che vogliamo raccontare, Henry non è l'attore giusto. Lui mi piace, è una bella persona e penso che sia stato preso in giro da un sacco di gente, comprese alcune persone che hanno guidato questa compagnia. Ma questo Superman non può essere Henry e per una serie di buoni motivi". Dal canto suo, Henry Cavill non è rimasto con le mani in mano ed è al lavoro su un nuovo, potenziale universo narrativo: quello legato al gioco di guerra 'Warhammer 40.000', che potrebbe diventare una serie per conto di Amazon Prime Video e lanciare un intero universo narrativo fantascientifico e fantasy. Mica male. Leggi anche: Henry Cavill lavora all'adattamento di 'Warhammer 40.000'

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