È morto a 98 anni Carl Reiner – fra i tanti ruoli Saul, il più anziano della banda di Ocean’s Eleven. Attore, sceneggiatore, regista, produttore, ebreo newyorkese, Reiner aveva iniziato negli anni ’50 con Mel Brooks: improvvisavano uno sketch televisivo, in cui Brooks è un uomo di 2000, testimone della crocifissione di Cristo. Il grande successo arriva negli anni ’60. Reiner crea il Dick Van Dyke Show, sitcom ambientata nel dietro le quinte di uno show televisivo: protagonista quel Dick Van Dyke diventato un’icona grazie al ruolo dello spazzacamino Bert in Mary Poppins.
Una carriera lunghissima, quella di Reiner, che lo vede dirigere 15 film, 5 con Steve Martin, e ricevere una pioggia di Gremmy. Suo figlio, Rob Reiner, è il regista di Harry ti presento Sally; sua moglie, Estelle Lebold, scomparsa nel 2008, è la signora che nel film ordina "quello che ha preso la signorina!", dopo il finto orgasmo di Meg Ryan.
Fra i mille tweet, anche quello dello scrittore Stephen King: "Era un grande uomo di spettacolo e una persona meravigliosa". Il regista premio Oscar Ron Howard: "Ho perso il conto di tutte le volte che un tuo lavoro mi ha regalato una risata. Grazie, Carl". Lui stesso, su Twitter, aveva condiviso parole che hanno il sapore di un addio: "Ho vissuto la migliore vita possibile, sposando Estelle con cui ho collaborato a portare Rob, Annie e Lucas Reiner in questo mondo bisognoso e mutevole", scriveva domenica scorsa.
G. Bog.