Predappio, la Montalcino di Romagna che spinge per la Doc
PREZZI&QUALITA’ – Radici, cuore e identità del Sangiovese. Enrico Drei Donà: “Un ulteriore stimolo alla promozione e valorizzazione di questo splendido terroir”

Enrico Drei Donà con la madre Giovanna e la sorella Ida Vittoria
La Romagna del vino si muove e cerca strade nuove di valorizzazione dei territori, da Modigliana a Brisighella, da Predappio all’Imolese. Sono i piccoli e medi produttori privati che guidano il rinnovamento, per affrancarsi da una certa sudditanza verso le grandi cantine cooperative e cercare una maggior remunerazione in un territorio dominato fino a poco tempo fa da produzioni di massa.
Predappio è un po’ la Montalcino del Sangiovese Romagna Dop: radici, cuore e identità del vino rosso che è stato protagonista della storia, della vita e dell’economia del territorio da sempre. Già dai tempi degli antichi romani ed etruschi, tant’ è vero che la parola etrusca che indicava il vino – circa 3.000 anni fa – era Sanisva, che ha una straordinaria assonanza con la parola con cui ancora oggi si indica il Sangiovese nel dialetto romagnolo: ”Sanzvé”.
Tenuta Drei Donà-La Palazza, in Massa di Vecchiazzano, è una dimora di campagna circondata da dolci colline di vigneti e con una vista mozzafiato da cui si scorgono la vecchia Predappio e la città di Forlì e, nelle giornate limpide, l’occhio si perde fino al mare Adriatico. Antica torre di guardia nel quindicesimo secolo, ai tempi di Caterina Sforza, dagli anni Venti del Novecento è la residenza dei conti Drei Donà che ne custodiscono la struggente bellezza. La tenuta si trova nella parte nord della Doc Predappio, a un’altitudine di circa 150 mt.etri sul livello del mare, su terreni di origine pliocenica a base calcareo argillosa. Un corpo unico composto da tre poderi con esposizioni a sud e sud-est, in cui convivono oltre alla vite, una vera macchia mediterranea: ulivi, pini marittimi, tigli, acacie, ciliegi, mandorli, peschi, gelsi bianchi e altre ancora.

Dei 23 ettari vitati, condotti in regime biologico/biodinamico, la maggior parte è naturalmente dedicata al Sangiovese, ma con significative presenze di cabernet sauvignon e franc, chardonnay e riesling renano. Nel 1980 Claudio Drei Donà, abbandonata l’attività forense, sceglie la vita del vigneron. Da metà degli anni ‘90 è supportato dal figlio Enrico, che lo affianca nella conduzione e che oggi, assieme alla sorella Ida Vittoria, ne prosegue l’opera.
Oggi Predappio è una delle 12 sottozone del Romagna Sangiovese Dop. Ma il territorio chiede di più, forte di un potenziale di 3,5 milioni di bottiglie su 750 ettari vitati. "Oggi la sottozona di Predappio – spiega Enrico Drei Donà - riscuote sempre più attenzione sui mercati crescendo di anno in anno e rappresentando da sola più del 50% di tutte le bottiglie che rivendicano in etichetta la Sottozona Romagna doc Sangiovese. Proprio in questi ultimi tempi, su stimolo di tutti i produttori di Predappio e con il supporto del Consorzio Vini di Romagna, è partito il non breve percorso per addivenire al riconoscimento di Predappio come doc autonoma: Predappio Doc. Un grande traguardo che, quando si compirà, sarà anche un ulteriore stimolo alla promozione e valorizzazione di questo splendido terroir e del suo storico vitigno Sangiovese."
Gli assaggi

Il rosso Lillybeth 2023 (base Sangiovese con i 2 Cabernet) è vino di annata, fresco e beverino, perfetto anche per l’estate leggermente rinfrescato (12 €). Il bianco Tornese (cuvèe di Chardonnay e Riesling) è una bella sorpresa ‘bianca’ in un territorio tutto rosso, vibrante di fiori freschi e dinamico al palato (14 €). Il Notturno 2022 è l’orgoglio della maison, bandiera del territorio. Sangiovese 100%, dalla selezione delle migliori uve, fa un anno in botti grandi e regala eleganza e piacevolezza (14 €). La riserva Vigna del Pruno 2021 è l’acuto di casa Drei Donà. Bicchiere sontuoso, importante, balsamico e aromatico di sottobosco, affinato tra anfora, botti grandi e barriques, tannini morbidi per durare nel tempo, è uno dei grandi cru che fanno capire che Predappio merita una sua Dop (22 €).
Info: www.dreidona.it