Insalata di limoni di Procida nel mortaio: un’esplosione di sapori e profumi mediterranei
Un piatto di tradizione contadina, di povertà estrema, nella ricetta proposta dalla masseria di campagna Calacala Rooms
Bell’Isola di Arturo – il romanzo di Elsa Morante del 1957 che lanciò l’isola di Procida – la cucina è una sinergia di terra e mare, unione di materie prime dell’agricoltura e del pescato. Uno dei piatti più tipici è di tradizione contadina, di una povertà estrema, l’antica Insalata di limoni procidani nel mortaio.
Qui la proponiamo nella versione di Salvatore Costagliola di Polidoro titolare coi fratelli Angelo e Lucio di Calacala Rooms (www.calacalaprocida.it ), antica masseria di campagna restaurata con amore che propone ospitalità e ristorazione autentica e una vera ‘farm experience’, una totale immersione nell’agricoltura isolana, grazie al mezzo ettaro di orto biologico coltivato con passione dal padre Eduardo.
Ingredienti
- Limone pane di Procida
- Menta
- Aglio fresco
- Peperoncino piccante
- Sale
- Olio evo
- pane tostato
Procedimento
Si inizia mettendo nel mortaio la menta tagliata, il gambo dell'aglio fresco tritato, un po' di peperoncino, un pizzico di sale ed un po' di olio evo e si và di gomito con il pestello affinché si crei una salsetta ben amalgamata. Dopodiché si prende il limone pane procidano (varietà tipica dell’isola, diventerà Presidio Slow Food) e si elimina sottilmente la buccia. Poi si taglia a metà il limone e si preme mettendo da parte il succo. Solo a questo punto si taglia a pezzetti grossolani il limone senza buccia e succo e si mette nel mortaio insieme alla salsina ottenuta precedentemente.
A questo punto si rivà di gomito con il pestello affinché il limone e la salsetta si mescolino per bene fino a diventare un tutt'uno. Alla fine si regola di sale ed olio evo. Si serve nel mortaio con accanto un piatto guarnito con la buccia del limone, il pane tostato e la polvere di foglie di limoni. Il risultato è un’esplosione di profumi e sapori mediterranei indimenticabile.