Il cardinale Matteo Zuppi è tornato in missione a Mosca, come inviato speciale di papa Francesco per la pace con l’Ucraina. E l’obiettivo della visita, che si prefigge innanzitutto scopi umanitari, è ancora sviluppare canali per il rimpatrio di bimbi ucraini deportati in Russia e lo scambio di prigionieri tra le due parti. Il primo incontro dell’arcivescovo di Bologna e presidente Cei è stato ad alto livello: il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov (insieme nella foto), con cui ha discusso "la cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina" e altre
questioni sulla scena globale.