Giovedì 25 Aprile 2024

Tonga, l'impresa di Aquaman: salvo dopo 27 ore in balia dello tsunami

L'incredibile storia di Lisala Folau, falegname 57enne con disabilità motorie

Tonga, 21 gennaio 2022 - Nella tragedia che si sta consumando a Tonga, dove l'eruzione del vulcano sottomarino, forte con 500 volte la bomba di Hiroshima, e il conseguente tsunami hanno causato un "disastro senza precedenti", c'è una storia a lieto fine. Un 57enne, Lisala Folau, dopo 27 ore in balia dell'acqua è riuscito a salvarsi con una vera impresa diventando l'"Aquaman di Tonga". La storia che ha raccontato è incredibile ed è subito diventata virale sui social. 

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Folau, un falegname disabile, abitava a Atata, una piccola isola dove vivono una sessantina di persone. La sera del 15 gennaio, attorno alle 19, era impegnato a tinteggiare la sua abitazione quando suo fratello e un nipote sono arrivati ad avvertirlo dello tsunami. In un attimo le onde li hanno travolti. "Io sono disabile, cammino molto male, un bambino cammina meglio di me", ha spiegato il 57enne. All'emittente Tonga Broadcom Broadcasting ha confessato di aver ''avuto paura'' quando ha visto l'onda andare verso di lui, e di aver trovato conforto in Dio, dicendo di essere sicuro che gli avrebbe salvato la vita.

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Dopo essere stato trascinato nell'oceano Pacifico è riuscito ad aggrapparsi a un tronco e, sfruttando la forze delle braccia, verso le 22 di domenica ha raggiunto l'isola di Tongatapu, la principale dell'arcipelago, salvandosi la vita e diventando una vera e propria leggenda.