Mercoledì 24 Aprile 2024

“Taiwan non può resistere a un attacco dal cielo della Cina”, il rapporto choc dell’intelligence Usa

Era tra i file top secret rubati dalla ‘talpa’ Teixteira. Dal documento si scoprono i limiti di Taipei, e delle possibilità di aiuto di Washington

Roma, 15 aprile 2023 - Taiwan non potrebbe resistere a un attacco dal cielo della Cina, ne sono convinti i servizi segreti degli Stati Uniti. Washington è pronta a difendere l'isola ribelle a Pechino, e continua ad armarla, ma forse questo sforzo non potrebbe bastare.

Un rapporto dell'intelligence Usa, pubblicato online assieme ai file top secret sfilati al Pentagono dal 21enne della Guardia nazionale Jack Teixeira, e reso noto dal Washington Post, afferma che in caso di attacco aereo della Cina "è improbabile" che Taiwan riesca a prevalere.

Leggendo il documento si scopre che lo stesso governo di Taiwan dubita che i sistemi di difesa dell'isola possa rilevare con precisione i lanci di missili e rispondere al bombardamento in tempi rapidi.

Un lanciatore di missili della Cina
Un lanciatore di missili della Cina

Questo timore deriva anche dalle nuove tattiche di Pechino, sottolineano gli 007 di Biden, come l'utilizzo di navi civili per esercitazioni militari, che hanno abbassato la capacità dell'intelligence americana di rilevare un attacco a Taiwan prima che avvenga. A questo va aggiunto che solo la metà dell'aviazione di Taipei sarebbe pronta a combattere, e mettere al sicuro in un rifugio questi velivoli richierebbe almeno una settimana, hanno spiegato gli esperti al Washington Post.

Una paura giustificata anche dalle esercitazioni militari che Pechino sta facendo. Infatti per sette giorni la Cina ha chiuso un'intera area meridionale del Mar Giallo per effettuare prove di tiro in mare. La zona off limits è nel mare davanti a Linyunguang, località a nord di Shanghai, di fronte alla parte meridionale della Corea del Sud. Insomma l'ennesima provocazione, con doppio risultato: mettere in allerta Seul come Taipei, entrambe alleate degli Usa. La zona è lontano da Taiwan, ma in realtà a pochi minuti per i caccia. E queste esercitazioni hanno un tono minaccioso, visto che arrivano in risposta all'incontro della settimana scorsa in California tra la presidente dell'isola ribelle, Tsai Ing-wen, e lo speaker repubblicano della Camera dei Rappresentanti Usa, Kevin McCarthy.