Hamza bin Laden con il padre Osama
Londra, 6 agosto 2018 - Hamza bin Laden, figlio del defunto leader di al Qaida, Osama bin Laden, ha sposato la figlia di Mohammed Atta, capo del commando suicida di dirottatori degli attacchi dell’11 settembre a New York. L’annuncio delle nozze è venuto dalla famiglia del miliardario saudita, e il macabro legame che ha suggellato i destini della coppia dei figli del terrore è stato confermato dai fratellastri di Osama bin Laden nel corso di un’intervista al quotidiano londinese The Guardian.
Ahmad e Hassan al-Attas reputano che Hamza abbia assunto una posizione di peso all’interno di quel che resta di al Qaida, e punti apertamente a vendicare la morte del padre, catturato e ucciso in Pakistan sette anni fa, nel rifugio blindato dove si era eclissato per sottrarsi alla giustizia dopo aver seminato morte, odio e distruzione nel mondo.
Hamza bin Laden è il figlio di una delle tre mogli di Osama bin Laden rimaste ancora in vita, Khairiah Sabar, che si nascondeva con il marito nel compound di Abbottabad, vicino a una grande base militare pachistana. Già da ragazzo aveva lanciato ripetuti proclami aizzando i sostenitori a promuovere la guerra contro Washington, Londra, Parigi e Tel Aviv, ed è considerato braccio destro dell’attuale capofila dell’organizzazione terroristica, Ayman al Zawahiri. Circolano ancora oggi nei siti del terrore le foto di Osama con il figlio Hamza, quasi a voler stabilire una continuità storica nel segno della jihad.
Osama bin Laden era un fondamentalista islamico sunnita, che in vita si dichiarava responsabile della pianificazione di attacchi efferati contro obiettivi civili e militari internazionali. Disegni criminali, come quello tristemente noto alle Torri gemelle, messi a segno per provocare stragi di civili occidentali innocenti, stravolgendo le regole di pacifica convivenza, allo scopo di ottenere nondimeno una copertura dai media, forte dei proclami deliranti che attiravano migliaia di adepti kamikaze in tutto il mondo.
“Confermo che abbiamo sentito che Hamza ha sposato la figlia di Mohammed Atta”, ha affermato Ahmad al Attas, “Non siamo certi di dove si trovi esattamente, ma potrebbe essere in Afghanistan”. Le agenzie di intelligence occidentali, negli ultimi due anni, si stanno concentrando proprio sul ‘covo’ di Hamza bin Laden, reputandolo più di ogni altro in questo momento capace di galvanizzare i sostenitori.
Il matrimonio con la figlia di Atta, cittadina egiziana come lo era il padre, sembra confermare che i reduci dell’11 Settembre rivestono ancora un ruolo centrale in al Qaida, e la stessa organizzazione segreta di stampo tribale mafioso continua a nutrirsi della leggenda di Osama bin Laden. Un altro dei figli di Bin Laden, Khalid, fu ucciso in un raid statunitense ad Abbottabad. Un terzo, Saad, fu ucciso in un attacco con un drone in Afghanistan nel 2009.