Venerdì 20 Settembre 2024

Escalation in Medio Oriente, l’Onu sospende le operazioni umanitarie a Gaza. Raid in Libano: 6 miliziani morti. Iran a Israele: "Risposta ponderata e definitiva"

Evacuato l’ospedale di Gaza: 500 pazienti in fuga. Sessanta organizzazioni della stampa chiedono a Biden di sospendere l’accordo con Netanyahu: “Ha instaurato uno stato di censura”. Non si fermano i negoziati: nuovi colloqui nei prossimi giorni

Roma, 26 agosto 2024 – Israele attacca Gaza City, almeno cinque palestinesi morti nella notte. Il raid ha colpito un edificio vicino al Patient's Friends Hospital, nella parte occidentale della città.

Non si fermano i negoziati per Gaza, gli Usa premono per una tregua. Dopo il nulla di fatto dell’incontro nel fine settimana, nei prossimi giorni ci saranno altri tentatici per colmare le divergenze tra Israele e Hamas e arrivare al patto su ostaggi e cessate il fuoco. Intanto 60 organizzazioni internazionali della stampa chiedono a Biden di fermare l’accordo Usa-Israele: “Netanyahu ha instaurato uno stato di censura”.

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Disperazione e macerie nella Striscia di Gaza
21:12
Idf indagano su presunto rapimento in Cisgiordania

 

Questa sera le Forze armate israeliane hanno dichiarato di aver ricevuto una segnalazione di un possibile rapimento in Cisgiordania. In seguito alla segnalazione, ingenti forze sono state inviate nella zona, bloccando le strade e conducendo ampie ricerche in tutta la regione, riferisce il sito israeliano 'Ynetnews'. Secondo i primi rapporti un'auto con una persona apparentemente rapita, è passata per Tapuach Junction. La persona avrebbe chiesto aiuto.
 

17:57
Casa Bianca: i colloqui per Gaza vanno avanti

La Casa Bianca ha assicurato che i colloqui al Cairo su un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza hanno fatto progressi e si prevede che continueranno a un livello operativo per diversi giorni nonostante l'ultima fiammata di ostilità tra Israele e Hezbollah. "Continuano a esserci progressi e il nostro team sul campo continua a descrivere i colloqui come costruttivi", ha detto ai giornalisti il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby.

16:05
L'Onu sospende le operazioni umanitarie a Gaza

Le operazioni di aiuti umanitari delle Nazioni Unite a Gaza sono state sospese oggi, in seguito al nuovo ordine di Israele di evacuare Deir Al-Balah nella zona centrale della Striscia. Lo ha affermato un alto funzionario delle Nazioni Unite. "Non siamo in grado di lavorare oggi nelle condizioni in cui ci troviamo", ha affermato il funzionario, parlando a condizione di anonimato. "Non ce ne andremo da Gaza perché la gente ha bisogno di noi li'", ha affermato il funzionario. "Stiamo cercando di bilanciare le esigenze della popolazione con l'esigenza di sicurezza e protezione del personale delle Nazioni Unite", ha aggiunto. Dall'inizio della guerra tra Israele e Hamas a ottobre, l'Onu ha dovuto a volte "ritardare o mettere in pausa" le sue operazioni, "ma mai fino al punto di annunciare concretamente che non può più fare nulla", come invece sta succedendo ora, ha aggiunto il funzionario.

14:50
Caccia israeliani colpiscono edifici di Hezbollah nel sud del Libano

I caccia israeliani hanno colpito edifici utilizzati da Hezbollah a Tayr Harfa e Kafr Kila, nel sud del Libano. Lo hanno riferito le Idf (Forze di Difesa israeliane), che hanno pubblicato i filmati degli attacchi.

14:26
Iran: "Vendicheremo Haniyeh indipendentemente dalla resistenza"

La rappresaglia iraniana per l'uccisione da parte di Israele del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh "avrà sicuramente luogo e prenderemo misure a questo proposito indipendentemente dai gruppi di resistenza": lo ha dichiarato il capo di Stato Maggiore delle Forze Armate Mohammad Bagheri. Secondo Irna, Bagheri ha poi aggiunto che anche i gruppi di resistenza vendicheranno l'uccisione di Haniyeh in modo separato e indipendente, come gli Hezbollah libanesi che ieri hanno compiuto il loro attacco contro Israele. "Non ci faremo intrappolare dalla propaganda mediatica degli Stati Uniti a questo proposito", ha aggiunto, sottolineando: "Gli Stati Uniti sostengono pienamente Israele e non compiono alcun passo efficace per stabilire il cessate il fuoco a Gaza".

11:27
Ministero Sanità di Gaza: almeno 40.435 morti da inizio guerra

Almeno 33 palestinesi sono rimasti uccisi nelle ultime 24 ore nella Striscia di Gaza, dove dall'inizio del conflitto, lo scorso ottobre, si contano almeno 40.435 morti. Lo ha reso noto il ministero della Sanità dell'enclave palestinese controllata da Hamas, aggiungendo che i feriti sono ad oggi 93.534

10:39
Iran: "Israele ha perso il suo potere deterrente"

“Nonostante il sostegno totale, soprattutto da parte degli Usa, il regime di Israele ha perso il suo potere di deterrenza”. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, sottolineando che “il passare del tempo non è a favore del regime e dei suoi sostenitori”. In un messaggio su X, il funzionario iraniano ha affermato che “il regime sionista potrebbe riuscire ad offuscare le realtà riguardo alla portata degli attacchi degli Hezbollah libanesi di domenica ma è ben consapevole che gli equilibri strategici sono fondamentalmente cambiati a svantaggio del falso regime e che il mito dell'invincibilità dell'esercito israeliano è da tempo diventato uno slogan vuoto”. Nel suo messaggio, Kanani ha citato anche le dichiarazioni di Hamas, del movimento della Jihad islamica e degli Houthi yemeniti sostenuti da Teheran e ha elogiato gli attacchi di Hezbollah contro Israele.

08:44
Raid israeliano in Libano: 6 miliziani morti

Sono almeno sei i miliziani di Hezbollah uccisi nei raid aerei israeliani sferrati questa mattina sul sud del Libano. Lo ha detto il portavoce delle Idf Daniel Hagari nel corso di una conferenza stampa spiegando che solo la scorsa settimana sono stati uccisi trenta miliziani del gruppo libanese sciita.

 

08:00
Usa, rafforzata la presenza militare in Medio Oriente

Il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin ha ordinato di mantenere la presenza di due gruppi di portaerei in Medio Oriente, la Roosevelt e la Lincoln, estendendo la presenza militare statunitense in un contesto di crescenti tensioni regionali. Lo afferma il Pentagono citando un colloquio telefonico tra Austin e la sua controparte israeliana Yoav Gallan. Il Pentagono aveva inizialmente schierato il gruppo d'attacco della portaerei Abraham Lincoln nella regione con un piano per sostituire il gruppo d'attacco della portaerei Theodore Roosevelt.

07:29
Iran: "Risposta a Israele ponderata e definitiva"

L'Iran darà ad Israele una risposta “definitiva e ben ponderata” per l'uccisione a Teheran del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, e non teme l'escalation: lo ha scritto su X il ministro degli Esteri iraniano, Sayyed Abbas Araghchi, citando la telefonata che ha avuto ieri con il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani. “La reazione dell'Iran all'attacco terroristico israeliano a Teheran sarà definitiva, ponderata e ben calcolata. Non temiamo l'escalation, ma non la cerchiamo, a differenza di Israele”, si legge nel messaggio. Ieri Tajani aveva parlato del suo colloquio con Araghchi riferendo di aver chiesto al suo omologo iraniano “di favorire la de-escalation in Libano e nel Mar Rosso per ridurre le tensioni e per agevolare i colloqui del Cairo”.

07:00
Gaza, ordine di evacuazione per l'ospedale Al Aqsa: 500 pazienti in fuga  

Un ordine di evacuazione imposto dalle forze israeliane invita la popolazione nei pressi dell'ospedale Al Aqsa di Gaza, supportato da Medici Senza Frontiere (Msf), a fuggire. Ieri un'esplosione a circa 250 metri di distanza dall'ospedale ha scatenato il panico e molti hanno scelto di lasciare la struttura sanitaria. Di conseguenza, il team di Msf sta valutando se sospendere alcune attività, cercando di mantenere l'offerta di cure salvavita. Dei circa 650 pazienti, solo 100 sono rimasti in ospedale, di cui 7 in terapia intensiva, secondo quanto riporta il ministero della salute. «Questa situazione è inaccettabile. L'ospedale di Al Aqsa sta operando da settimane ben oltre la sua capacità a causa della mancanza di alternative per i pazienti. Tutte le parti in conflitto devono rispettare l'ospedale e l'accesso dei pazienti alle cure mediche. I continui ordini di evacuazione hanno lasciato a centinaia di migliaia di sfollati una cosiddetta 'zona umanitarià di soli 41 km quadrati in cui cercare riparo» scrive in una nota Medici Senza Frontiere.

MIDEAST ISRAEL PALESTINIANS GAZA CONFLICT
Le truppe israeliane ordina l'evacuazione dell'ospedale di Gaza
06:08
Israele, drone "sospetto" dalla Siria: abbattuto

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito di aver abbattuto ''un oggetto sospetto'', un drone, ''dopo essere stato identificato nello spazio aereo'' di Israele proveniente dalla Siria. Lo riferisce la radio dell'esercito siriano parlando di un evento piuttosto raro dopo che sulle Alture meridionali del Golan sono suonate diverse sirene di allarme. Il presunto attacco è avvenuto nei pressi del Mar di Galilea, vicino ai confini con la Giordania e la Siria, e molto a sud della zona solitamente presa di mira da Hezbollah in Libano, sottolinea il Times of Israel.

04:44
Sirene antiaereo nel nord di Israele

Le sirene hanno suonato tra le 07.03 e le 07.05 ore locali a est del Mar di Galilea, l'Idf Aerial Defense Array ha intercettato con successo un obiettivo aereo sospetto individuato nell'area. È quanto si legge sul canale Telegram dell'Idf.

 

04:31
Negoziati in stallo, si riprende nei prossimi giorni 

I negoziati per un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi continueranno dopo che l'incontro del fine settimana non ha risolto tutte le differenze. Lo afferma un funzionario americano, secondo quanto riportato dall'Associated Press sul suo sito. Le trattative continueranno a livelli più bassi nei prossimi giorni nel tentativo di colmare le restanti divergenze.

04:15
Gaza City, cinque palestinesi morti in un raid

Almeno cinque palestinesi sono morti a Gaza City a seguito di un raid israeliano nella notte tra domenica e lunedì. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Nell'attacco diverse persone sono rimaste
ferite. Il raid si è concentrato su un edificio vicino al Patient's Friends Hospital nella parte occidentale di Gaza City.

04:00
Stop accordo Usa-Israele, lo chiedono 60 organizzazioni internazionali della stampa

Una sessantina di organizzazioni internazionali che difendono la stampa hanno chiesto all'Unione europea di sospendere il suo accordo di associazione con Israele, dopo quasi undici mesi di attacchi alla libertaà dei media e di morti "senza precedenti" di giornalisti nella guerra con Hamas. Dall'attacco del movimento islamista sul suolo israeliano del 7 ottobre, il governo di Benjamin Netanyahu ha adottato una serie di misure "per limitare la libertà dei media, che ha portato all'instaurazione de facto di un regime di censura", scrivono dal Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ), Reporter senza frontiere (RSF), Human Rights Watch (HRW) e la Federazione europea dei giornalisti (EFJ) in una lettera inviata all'AFP.