Combattenti del Gruppo Wagner

Roma, 22 febbraio 2023 -  Il capo del Gruppo Wagner, l'oligarca russo Yevgeny Prigozhin, ha esortato i russi a fare pressione sull'esercito affinché fornisca munizioni ai suoi combattenti. Un appello senza precedenti che evidenzia la portata delle tensioni tra i mercenari e lo stato maggiore russo. "Se ogni russo al suo livello, senza chiamare nessuno a protestare, dicesse semplicemente 'Date a Wagner le munizioni', cosa che sta già accadendo sui social network, allora sarebbe già importante", ha detto Prigozhin in un audio diffuso dal suo ufficio stampa. Wagner in crisi, media: ora il 'cuoco di Putin' mette in campo Convoy Gruppo Wagner, Prigozhin e la guerra per le munizioni: "In Ucraina rifornimenti in arrivo"  Da giorni Prigozhin attacca il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, dicendo che non sta più fornendo munizioni e i suoi militari stanno subendo enormi perdite. Il Gruppo Wagner è in prima linea nella battaglia per la città di Bakhmut, nell'est dell'Ucraina. "Li costringeremo a darci proiettili", ha insistito il capo dei Wagner. "Ci sono i proiettili. Ma è necessario che politici, bastardi, immondizia appongano la loro firma" affinché siano consegnati, ha aggiunto rincarando la dose. Queste sue dichiarazioni segnano una nuova escalation nelle tensioni tra il Gruppo Wagner e l'esercito russo. Le tensioni sono diventate sempre più visibili nelle ultime settimane mentre le forze russe tentano di impadronirsi di Bakhmut, con i militari e il Gruppo  Wagner che rivendicano progressi e talvolta si contraddicono a vicenda. Ieri Prigozhin aveva accusato il capo di stato maggiore Valery Gerasimov di essersi macchiato di "tradimento" non consegnando le munizioni richieste da Wagner. Secondo Prigozhin, l'obiettivo è lasciare che Wagner sia "distrutto" sul campo di battaglia. Prigozhin ha anche affermato che il suo gruppo ha subito "centinaia di vittime" ogni giorno a causa della carenza di munizioni. Il ministero della Difesa russo ha risposto alle accuse con una dichiarazione in cui descriveva in dettaglio il numero di munizioni fornite a "squadroni d'assalto volontari". Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, si è rifiutato di commentare la vicenda. In Russia, criticare l'esercito russo è un reato punibile con 15 anni di reclusione. La resistenza ucraina - Un altro giorno, il podcast di Marcella Cocchi

Esteri

Roma, 22 febbraio 2023 - &nbsp;Il capo del <a href="https://www.quotidiano.net/esteri/wagner-prigozhin-putin-kadyrov-1.8533565">Gruppo Wagner</a>, l'oligarca russo Yevgeny Prigozhin, ha esortato i russi a fare pressione sull'esercito affinché fornisca munizioni ai suoi combattenti. Un appello senza precedenti che evidenzia la portata delle tensioni tra i mercenari e lo stato maggiore russo. "Se ogni russo al suo livello, senza chiamare nessuno a protestare, dicesse semplicemente 'Date a&nbsp;Wagner le munizioni', cosa che sta già accadendo sui social network, allora sarebbe già importante", ha detto Prigozhin in un audio diffuso dal suo ufficio stampa. 
<a data-img="/polopoly_fs/1.8562400!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg" data-img-alt="Wagner è ora affiancato dal gruppo Convoy" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8562400!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" data-polopoly-id="1.8562383" data-shortcode="true" data-type="article" href="https://www.quotidiano.net/esteri/wagner-convoy-news-1.8562383" title="Wagner in crisi, media: ora il &amp;#39;cuoco di Putin&amp;#39; mette in campo Convoy">Wagner in crisi, media: ora il 'cuoco di Putin' mette in campo Convoy</a> 
<a href="https://www.quotidiano.net/esteri/gruppo-wagner-prigozhin-ucraina-munizioni-1.8536005">Gruppo Wagner, Prigozhin e la guerra per le munizioni: "In Ucraina rifornimenti in arrivo"</a> 
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Da giorni Prigozhin attacca il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, dicendo che non sta più fornendo munizioni e i suoi militari stanno subendo enormi perdite. Il Gruppo Wagner è in prima linea nella battaglia per la città di Bakhmut, nell'est dell'Ucraina. "Li costringeremo a darci proiettili", ha insistito il capo dei Wagner. "Ci sono i proiettili. Ma è necessario che politici, bastardi, immondizia appongano la loro firma" affinché siano consegnati, ha aggiunto rincarando la dose. 
Queste sue dichiarazioni segnano una nuova escalation nelle tensioni tra il Gruppo Wagner e l'esercito russo. Le tensioni sono diventate sempre più visibili nelle ultime settimane mentre le forze russe tentano di impadronirsi di Bakhmut, con i militari e il Gruppo&nbsp; Wagner che rivendicano progressi e talvolta si contraddicono a vicenda. Ieri Prigozhin aveva accusato il capo di stato maggiore Valery Gerasimov di essersi macchiato di "tradimento" non consegnando le munizioni richieste da Wagner. 
Secondo Prigozhin, l'obiettivo è lasciare che Wagner sia "distrutto" sul campo di battaglia. Prigozhin ha anche affermato che il suo gruppo ha subito "centinaia di vittime" ogni giorno a causa della carenza di munizioni. Il ministero della Difesa russo ha risposto alle accuse con una dichiarazione in cui descriveva in dettaglio il numero di munizioni fornite a "squadroni d'assalto volontari". Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, si è rifiutato di commentare la vicenda. In Russia, criticare l'esercito russo è un reato punibile con 15 anni di reclusione. 
<a data-img="/polopoly_fs/1.8531741!/httpImage/image.png_gen/derivatives/wide_680/image.png" data-img-alt="Il podcast &amp;quot;Un altro giorno&amp;quot; su Quotidiano Nazionale" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8531741!/httpImage/image.png_gen/derivatives/wide_325/image.png" data-polopoly-id="1.8536556" data-shortcode="true" data-type="article" href="https://www.quotidiano.net/podcast/un-altro-giorno/episodio-4-resistenza-ucraina-1.8536556" title="La resistenza ucraina - Un altro giorno, il podcast di Marcella Cocchi">La resistenza ucraina - Un altro giorno, il podcast di Marcella Cocchi</a>

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