Giovedì 25 Aprile 2024

Coronavirus, salta anche Cop26. Rinviata al 2021 la Conferenza Onu sul clima

Doveva tenersi a novembre a Glasgow, con la partnership dell'Italia

Greta Thunberg alla COP25 (Ansa)

Greta Thunberg alla COP25 (Ansa)

Londra, 1 aprile 2020 - Il coronavirus ha fatto saltare di tutto, anche le olimpiadi. E l'ultima grande manifestazione a essere cancellata per via dell'emergenza sanitaria è la Cop26, la Conferenza Onu sul clima, che doveva tenersi nel Regno Unito con la partnership dell'Italia. 

L'appuntamento, cruciale nella battaglia globale contro i gas serra, era in calendario a Glasgow per novembre, con due pre-vertici attesi nelle settimane precedenti a Milano e a Roma, ma è stata rinviata al 2021: lo ha reso noto stasera il governo britannico senza indicare ancora una data precisa. L'agenda saltata era stata annunciata nei mesi scorsi a Londra da Boris Johnson e da Giuseppe Conte

"Il mondo - ha annunciato il ministro britannico delle Attività Produttive, Alok Sharma, incaricato dal premier Johnson di presiedere la conferenza - sta affrontando una sfida globale senza precedenti e i Paesi sono giustamente concentrati negli sforzi per salvare vite umane combattendo contro il Covid-19. Per questo abbiamo deciso di riprogrammare la CoP26". "Continueremo a lavorare instancabilmente con i nostri partner per realizzare l'ambizione di contrastare la crisi dei cambiamenti climatici e mi occuperò di concordare una nuova data per la conferenza", ha proseguito Sharma via Twitter.