Mercoledì 24 Aprile 2024

Elezioni, Di Battista pensa alla candidatura: "Vedrò cosa succede"

L'ex deputato grillino ha risposto in un video alla possibilità di candidarsi: "Decido quando torno in Italia"

Alessandro Di Battista (Ansa)

Alessandro Di Battista (Ansa)

Roma, 23 luglio 2022 - Con l'avvio della campagna elettorale torna a farsi sentire anche Alessandro Di Battista, ex deputato M5s candidato una sola volta e tra le figure simbolo delle battaglie grilline della prima ora. Con un video trasmesso sui canali social Di Battista ha risposto - per ora in modo indiretto - alla domanda se abbia intenzione di ricandidarsi per il voto del 25 settembre

"Vi ringrazio, perché in tanti mi state scrivendo di ributtarmi nella mischia. Come sempre cerco di essere molto sincero, il che per qualcuno è la mia debolezza anche se io penso che sia la mia forza, ma io non sono disposto a tutto pur di tornare in Parlamento", ha detto l'ex deputato grillino nel video, senza quindi chiudere la porta a un suo eventuale ritorno in Parlamento, magari anche al Senato visto che, ricorda, "ho passato i 40 anni" . Ma per la decisione rimanda al suo ritorno in Italia - al termine del viaggio che sta facendo in Russia per scrivere un reportage - e a "patti chiari".

L'ex deputato M5s torna a mettere all'indice nel suo video sui social "il peccato originale della politica, quello di intenderla come una professione" mentre "per me invece è un servizio a tempo limitato, ergo - sottolinea con il tono della voce - io non sono disposto a prendere anche tanti soldi e privilegi per rinunciare alla libertà, a determinate idee e alla mia totale indipendenza".

"Vedrò quello che succede, finirò il mio lavoro, perché io - e ancora modula la voce - io lavoro, tornerò in Italia e vedrò che succede. Anche perché molte delle cose che vengono dette ora, a caldo, perché tutti sono rimasti scottati dallo sbocco della crisi nelle elezioni anicipate, nei prossimi giorni saranno disattese o rimodulate". Quindi Di Battista arriva alla conclusione: "Mi prendo ancora del tempo per le mie battaglie fuori dalle istituzioni. Esiste vita anche fuori dei Palazzi, per questo tengo l'asticella molto alta e patti chiari per un'amicizia lunga. So di avere un potere contrattuale che mi sono guadagnato anche con delle rinunce".