Le maggiori entrate erariali, per il biennio 2024-2025, derivanti dall'attuazione del concordato preventivo biennale e "le eventuali maggiori entrate" derivanti dal ravvedimento speciale per chi aderisce al concordato, sono destinate al fondo per la riduzione della pressione fiscale "per essere prioritariamente destinate alla riduzione delle aliquote" dell'Irpef. Lo si legge nel decreto fiscale che è stato pubblicato ieri sera sulla Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento prevede anche la possibilità per i soggetti Isa di aderire al ravvedimento speciale anche per le annualità nelle quali hanno dichiarato una delle cause di esclusione di applicazione degli Isa correlata alla diffusione del Covid o hanno dichiarato la sussistenza di una condizione di non normale svolgimento dell'attività.
Giovedì 12 Dicembre 2024
Ultima oraDl fisco, priorità Irpef per gettito concordato-ravvedimento