Venerdì 3 Maggio 2024

’Space it up’ fa vedere le stelle all’Italia

RIUNISCE LE COMPETENZE italiane nella scienza e nell’ingegneria spaziale e pone il nostro Paese in prima linea nella ricerca sui...

RIUNISCE LE COMPETENZE italiane nella scienza e nell’ingegneria spaziale e pone il nostro Paese in prima linea nella ricerca sui temi di frontiera della ricerca spaziale: dall’osservazione e protezione della Terra all’esplorazione extraterrestre, dai satelliti artificiali al tele-rilevamento. L’ambizioso progetto ‘Space it up’ – un partenariato esteso, con la regia del Politecnico di Torino – coinvolge 33 soggetti, tra cui università, centri di ricerca e aziende. I partner collaboreranno per promuovere l’innovazione nel settore spaziale, avvalendosi di una dotazione di 80 milioni di euro, erogata da Agenzia spaziale italiana e Ministero dell’università e della ricerca. ‘Space it up’ impiegherà centinaia di ricercatori in nove linee di ricerca (denominate ‘spoke’) e rappresenterà, a detta dei coordinatori del progetto, "un passo deciso dell’Italia verso l’eccellenza spaziale".

"Il Politecnico di Torino ha condotto con successo il coordinamento del progetto, inserito nella cornice del Pnrr – sottolinea Giuliana Mattiazzo, vice rettrice per il Trasferimento tecnologico -. Questo partenariato rappresenta un punto di partenza importante per lo sviluppo dei rapporti tra ricerca e impresa anche in ambito aerospaziale, aprendo nuovi orizzonti per la sostenibilità della vita sulla Terra e per l’esplorazione dello spazio". "’Space it up’ rappresenta un unicum nel panorama delle attività spaziali italiane – spiega Erasmo Carrera, docente di Aeronautica e astronautica al Politecnico di Torino e coordinatore della proposta - per la prima volta tutti gli attori italiani lavoreranno insieme sui più importanti temi spaziali (escluse le missioni scientifiche e i lanciatori). È una risposta responsabile del sistema spaziale italiano alla richiesta venuta dal Pnrr, un progetto lungimirante, in grado di guardare ben oltre il 2026. Il consorzio che si costituirà potrà proporre ‘Space it up’ nei contesti nazionali e internazionali, anche in bandi competitivi, misurandosi alla pari con altre importanti entità europee". Tra gli obiettivi di ‘Space it up’ rientrano lo sviluppo di tecnologie innovative per sostenere le future attività spaziali (comprese le applicazioni basate sull’IA); l’implementazione di soluzioni che consentirebbero di monitorare i cambiamenti climatici e prevedere gli eventi meteorologici estremi e il rafforzamento della filiera della ‘space economy’ e dell’ecosistema spaziale italiano.

M. D. F.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro