Venerdì 26 Aprile 2024

Cartone ondulato, un affare da 4 miliardi l’anno

Il settore – con il food a fare da traino e la spinta dell’e-commerce – nel 2022 ha visto una produzione in superficie pari a otto miliardi di metri quadri. Ferretti (Gifco): “Imballaggio green per eccellenza”

Cartone ondulato

Cartone ondulato

Roma, 10 maggio 2023 – Il cartone ondulato si conferma veicolo fondamentale per l’industria italiana, registrando cifre sempre più significative. A confermarlo, infatti, sono proprio i numeri: questo settore, soltanto nel corso 2022 - con il food a fare da traino e la spinta dell’e-commerce - ha visto una produzione in superficie pari a otto miliardi di metri quadri (collocando l’Italia ai vertici produttivi in Europa) mentre in peso, invece, parliamo di 4,3 milioni di tonnellate di cartone ondulato prodotto, fra fogli e scatole da imballaggio. Otto miliardi di metri quadri di cartone ondulato equivalgono, infatti, all’estensione territoriale di un paese come l’Australia: nel nostro Paese, questo comparto genera un fatturato annuo complessivo di oltre quattro miliardi, così come sottolinea Gifco (Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato), il gruppo di specializzazione aderente ad Assografici (Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche Cartotecniche e Trasformatrici).

Lente di ingrandimento alla mano, nella sua decisa accelerazione, a fare da traino è il settore del food, segmento in cui il cartone ondulato rappresenta l’imballaggio principale, con una quota di mercato pari al 60,5%. Se guardiamo agli ultimi quindici anni, la produzione di cartone ondulato può infatti vantare una crescita costante, sia in termine di superficie sia di peso, con una decisa accelerazione dovuta anche al progressivo spostamento nelle scelte di consumo verso gli imballaggi cellulosici, perché ritenuti più sostenibili per il pianeta e per la società. Un trend, questo, influenzato anche dalla spinta dell’e-commerce: questo settore, infatti, si conferma sempre più strategico per il cartone ondulato, con una quota di mercato che soltanto l’anno scorso si è attestata al 9,9%.

"Il cartone ondulato è protagonista indiscusso nel mondo del packaging ed è una confezione primaria nel settore alimentare - conferma Fausto Ferretti, presidente di Gifco -. È l’imballaggio green per eccellenza, ideale per la spedizione dei beni acquistati online, con un ruolo fondamentale nella valorizzazione dell’export e nella competitività del prodotto made in Italy". Il materiale da imballaggio è infatti al 100% naturale e riciclabile, biodegradabile e compostabile. È duttile, resistente ed estremamente versatile, adatto a contenere gli alimenti e ideale per le spedizioni: il cartone ondulato, per sua natura, è uno dei materiali da imballaggio più sostenibili ed è un perfetto esempio di economia circolare.

Infatti il macero ritorna nel ciclo produttivo del cartone ondulato, che rappresenta in Italia ben l’80% della materia prima impiegata per la sua produzione. Guardando ai settori merceologici, l’alimentare (ortofrutta, prodotti freschi e lavorati, bevande, pesci, carni e polli) come detto si conferma ancora una volta come il maggior mercato di sbocco per il cartone ondulato: nel suo complesso il settore food nel 2022 perde 1,2 punti percentuali sul 2021, coprendo una quota di mercato del 60,5%. Ma allo stesso tempo, il non food (elettrodomestici, edilizia, industria metalmeccanica, farmaceutica, arredamento, igiene, cosmesi, pulizia per la casa) di conseguenza guadagna quote di mercato salendo al 39,5%.

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