Mercoledì 24 Aprile 2024

Bonus vista, da oggi le domande. Occhiali e lenti scontati: chi ne ha diritto

Il contributo sarà erogato per gli acquisti già fatti a partire dall’1 gennaio 2021 e per quelli da fare da qui al 31 dicembre 2023

L'acquisto di occhiali o di lenti a contatto può essere fatto grazie anche all'agevolazione introdotta dal Ministero della Salute denominata Bonus Vista.

Bonus Vista
Bonus Vista

Chi ha diritto al Bonus Vista

Il Bonus Vista è un contributo del valore di 50 euro che può essere richiesto una sola volta per ogni membro di un nucleo familiare con ISEE non superiore a 10 mila euro. Può essere utilizzato per l’acquisto o il rimborso di occhiali da vista o lenti a contatto correttive dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2023.

Gli esercenti che vogliono accreditare la propria attività commerciale possono già effettuare la registrazione su questo sito. I beneficiari possono richiedere il Bonus Vista a partire dal 5 maggio alle ore 12:00 sia come voucher da spendere presso gli esercizi commerciali accreditati sia come rimborso per un acquisto già effettuato.

I documenti da presentare

Per ottenere il Bonus Vista occorrono: Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), riferita a un ISEE non superiore a 10 mila euro (consulta le informazioni su Isee ); SPID di livello 2 o superiore oppure Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o Carta nazionale dei servizi (CNS); gli estremi della fattura o della documentazione commerciale, in caso di rimborso. L'emissione del Bonus Vista è gratuita.

Le istruzioni di Fiscooggi dell'Agenzia delle Entrate

Le domande di accesso al contributo per l’acquisto di occhiali da vista e di lenti a contatto correttive possono essere presentate a partire dal 5 maggio 2023. Le richieste devono essere inoltrate esclusivamente per via telematica dalla piattaforma web www.bonusvista.it, tramite Spid di livello 2 o superiore, oppure la Carta di identità elettronica (Cie) 3.0 o la Carta nazionale dei servizi (Cns).

La piattaforma resterà attiva fino al 31 dicembre 2023. Il “bonus vista” è stato introdotto dalla legge di bilancio 2021 a sostengo delle spese sostenute per la tutela della salute degli occhi, considerando anche le difficoltà economiche conseguenti all’emergenza da Covid-19. Le modalità applicative sono state definite con il decreto del ministero della Salute, di concerto con il Mef, del 21 ottobre 2022. Destinatari dell’agevolazione sono i cittadini con Isee non superiore ai 10mila euro. Può essere richiesta una sola volta per ogni membro del nucleo familiare al quale è riferito l’Isee.

Le possibilità di accesso al contributo

Sono previste due possibili modalità di accesso:

  • un voucher di 50 euro per ogni beneficiario, da spendere entro 30 giorni dall’emissione presso gli esercizi commerciali registrati
  • un rimborso di 50 euro per l’acquisto già effettuato di occhiali da vista o lenti correttive. Quest’ultima modalità è però ammessa soltanto per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 e fino al 4 maggio 2023 (cioè oggi). L’istanza deve essere presentata entro 60 giorni dall’attivazione dell’applicazione web, ovvero entro il 3 luglio 2023. Il voucher è emesso contestualmente alla richiesta telematica ed è immediatamente spendibile e non può generare resto se la spesa è inferiore al suo valore. Per quanto riguarda il rimborso, l’istanza può essere modificata entro 7 giorni dalla sua presentazione, dall’ottavo giorno è considerata definitiva. Il sostegno economico sarà erogato fino all’esaurimento delle risorse stanziate per lo scopo.

Cosa devono fare gli esercenti

Gli esercenti che aderiscono alla misura devono registrarsi alla stessa piattaforma web per loro accessibile dallo scorso 20 aprile. Tramite l'applicativo è, inoltre, consultabile, attraverso mappa geografica, la lista dei punti vendita che partecipano all'iniziativa. Il servizio “Bonus Vista”, precisa, infine il ministero della Salute, è gratuito sia per i beneficiari che per gli esercenti.

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