Milano, 15 aprile 2019 - Avvio di settimana turbolento per Borsa Italiana. Milano (apertura a +0,23% a 21.910 punti) viaggia in positivo per tutta la mattina, ma dopo la debole apertura di Wall Street (Dow Jones +0,02%) l'indice Ftse Mib di Piazza Affari frena, anche se alla fine riesce a chiudere in lieve rialzo a +0,16% a quota 21.892 punti. Sale leggermente (251 punti) lo spread tra Btp e bund tedeschi, col rendimento del decennale al 2,57%. Poco mosse, infine, le altre Borse europee: invariata Londra, Parigi (+0,11%), Francoforte (+0,17%) e Madrid (+0,30%).
Tra i titoli di Piazza Affari si segnalano gli acquisti su Azimut (+2,74%), Bper Banca (+2,64%), Finecobank (+2,1%) e Juventus (+2,19%), in attesa del ritorno dei quarti di Champions League contro l'Ajax. Vendite, invece, su Pirelli (-1,36%), Ferrari (-1,35%), Stm (-1,15%) e Saipem (-1,13%).
WALL STREET - Wall Street gira in territorio negativo. Dopo una debole apertura sulla parità, il Dow Jones perde lo 0,13% a 26.377,07 punti, il Nasdaq cede lo 0,09% a 7.977,46 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,09% a 2.904,73 punti. A pesare sono i conti delle banche americane. Dopo quelli migliori del previsto pubblicati venerdì scorso da JP Morgan, oggi sono giunti quelli a luce e ombre di Goldman Sachs (-2,6%) e Citigroup (-0,8%). In tutti e due i casi gli utili hanno superato le stime degli analisti ma non i ricavi, frenati dalle attività di trading.
BORSE ASIATICHE - Borse contastate in Asia. Tokyo segna un rialzo del +1,4%, sui massimi dallo scorso dicembre dopo il progresso segnato dalle esportazioni cinesi e dopo utili trimestrali in crescita negli Usa. Negative invece Hong Kong (-0,33%), Shanghai (-0,34%) e Shenzhen (-0,84%).
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