Venerdì 29 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Benetton insegna la “discontinuità” ad Harvard

Studio di Harvard sul turnaround di Edizione guidato da Alessandro Benetton, focus su innovazione e sostenibilità. Presentazione del caso da parte di Benetton a Harvard.

Benetton insegna la “discontinuità” ad Harvard

La lecture di Alessandro Benetton

La prestigiosa università di Harvard ha svolto uno studio accurato sul turnaround effettuato in Edizione e nelle principali società del Gruppo nel corso degli ultimi tre anni, a seguito del processo di forte discontinuità impresso dal presidente Alessandro Benetton. L’analisi è stata effettuata da un pool di docenti e ricercatori che, attraverso una serie di visite e interviste realizzate direttamente sul campo, hanno studiato per oltre 6 mesi la significativa evoluzione attraversata dal Gruppo Edizione dal punto di vista del business e della cultura aziendale, attraverso una focalizzazione su innovazione tecnologica e sostenibilità.

Lo studio analizza la nascita di Mundys, la nuova capogruppo delle infrastrutture e leader globale della mobilità sostenibile, tenuta a battesimo da Alessandro Benetton a marzo 2023. Tra le principali asset company di Mundys, lo sguardo dei ricercatori si è particolarmente soffermato su Abertis e poi su Aeroporti di Roma. Anche la nascita della multinazionale del food & travel retail Avolta, attraverso la fusione di Autogrill e Dufry, è stata oggetto di attenzione.

Alessandro Benetton è stato coinvolto direttamente nella presentazione del case lo scorso venerdì, nel corso di una lecture che si è svolta nella sede di Boston dell’università di Harvard. "È una bellissima esperienza – commenta – Io mi sono formato ad Harvard e sono davvero orgoglioso del fatto che Harvard abbia deciso di analizzare e sintetizzare con un caso di studio i punti fondanti del nostro modo di fare impresa, come l’attenzione alla sostenibilità, all’innovazione, alla parità di genere, che noi consideriamo non come un costo o un adempimento, ma come opportunità di fare le cose in modo nuovo, puntando a progetti e valori che uniscono e fanno sistema. Nel mio percorso imprenditoriale – conclude Benetton – ho sempre cercato di portare discontinuità rispettando quelli che io chiamo ‘i valori dei padri fondatori’, come l’internazionalizzazione e l’attenzione alle persone".

Red. Eco.