Luca Arnaboldi (nella foto), managing partner di Carnelutti Law Firm, è il nuovo presidente dell’American Chamber of Commerce in Italy, istituzione non-profit affiliata alla Chamber of Commerce di Washington D.C., network di 117 Camere di commercio americane in 103 paesi con oltre 3 milioni di imprese associate. L’avvocato Arnaboldi, già vicepresidente vicario di AmCham Italy, assume per statuto il nuovo incarico, a seguito alle dimissioni di Giuliano Tomassi Marinangeli, già amministratore delegato di Dow Italia, che comunque rimarrà nel Board di AmCham Italy, in qualità di past president.
«Sono orgoglioso – ha detto Arnaboldi – di poter rappresentare i principali attori delle relazioni economiche tra Italia e Stati Uniti. In particolare, il mio contributo si focalizzerà su quattro pietre angolari: anzitutto una sempre maggiore cooperazione tra la nostra istituzione e la missione diplomatica e commerciale americana in Italia; ancora maggiore attenzione alla ‘gender parity’ per la promozione e la valorizzazione del ruolo delle donne nelle funzioni aziendali e nei ruoli direttivi della nostra Camera; massimo impegno al tema della Sostenibilità (Esg), non solo come importante strumento di gestione delle aziende, ma anche come concreta opportunità per stimolare occupazione e crescita responsabile, rispettosa di tutti gli stakeholders e dei loro interessi, non solo economici. E infine la promozione e il supporto per tutti gli investimenti diretti di imprese italiane negli Stati Uniti, anche nell’ambito del programma governativo di sviluppo Select Usa».
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