Verona, 16 agosto 2017 - Un bambino di 4 anni è morto dopo essere rimasto chiuso dentro l'auto della madre il giorno di Ferragosto. E' successo a San Giovanni Lupatoto, alle porte di Verona. Il piccolo, che avrebbe compiuto cinque anni tra poco, è stato trovato dalla madre già privo di sensi e trasportato immediatamente in ospedale a Borgo Trento, dove è apparso subito molto grave e i tentativi dei medici di salvargli la vita sono stati inutili. Sul posto anche i carabinieri, che hanno avviato un'indagine.
L'automobile in cui il bambino era riuscito a salire era parcheggiata sotto il sole davanti alla casa del piccolo, che abitava con il padre, la madre, e i fratellini. Probabilmente il piccolo si è chiuso dentro la vettura per gioco. I genitori, lei italiana, lui straniero, sono molto conosciuti nel paese dove abitano da anni. Da quanto si è appreso quando i genitori si sono accorti dell'assenza del bambino avrebbero iniziato a cercarlo attorno all'abitazione, nelle strade vicine, scoprendolo poi nella vettura. E' subito scattata la telefonata al 118, ma il bambino - nonostante il trasferimento d'urgenza in ospedale - non ce l'ha fatta ed è morto oggi senza riprendere mai conoscenza.
IL RACCONTO DELLA MADRE - La mamma del piccolo (nella foto), una signora italiana quarantenne, con altri due bambini, ha trovato la forza di raccontare quegli attimi terribili della giornata di Ferragosto. "Pensavo fosse assieme a suo fratello gemello - ha spiegato - ma questi mi ha risposto che il bambino si trovava giù in cortile, 'è fuori che gioca...' ha detto. Sono scesa e ho visto la finestra aperta, l'ho cercato nel giardino, ma niente. Allora ho proseguito, passando vicino alla macchina e lì l'ho visto, sdraiato dentro nel bagagliaio, aveva già iniziato ad avere delle convulsioni...". La donna ha immediatamente chiamato i soccorsi, che "sono arrivati subito", e intanto ha rotto il vetro della macchina: "ho portato fuori il bambino - prosegue -, al telefono mi avevano detto di girarlo su un fianco e bagnarlo con dell'acqua. Gli ho versato una secchiata di acqua fredda, poverino, ma ormai... Dopo due minuti sono giunti i medici del soccorso, gli hanno praticato la respirazione, e l'hanno portato in ospedale, ed è stato intubato. Sono stati bravissimi al Borgo Trento, ma purtroppo il bambino non ce l'ha fatta".
Per quanto riguarda i tempi in cui si è consumata la tragedia, la mamma del piccolo parla di una mezz'ora: "Sarà rimasto dentro l'auto una mezz'ora circa - ha detto - ma faceva caldo e i finestrini erano chiusi, non aveva modo di respirare o di uscire dall'auto".