Venerdì 26 Aprile 2024

Venezia, mini paratie per salvare piazza San Marco

In attesa dell'entrata in servizio del Mose il comune della città lagunare progetta come tenere all'asciutto la famosa piazza con mini paratie. Operazione dal costo di 30 milioni di euro

Il sindaco di Venezia, Brugnaro è il soccorritore che porta "in salvo" cameraman (Ansa)

Il sindaco di Venezia, Brugnaro è il soccorritore che porta "in salvo" cameraman (Ansa)

Venezia, 11 febbraio 2020 - Non solo il Mose contribuirà a salvare a Venezia l'insula di Piazza San Marco dalle acque alte. Infatti allo studio c'è un progetto per tenere la marea fino a 110 cm, dove arriverebbero le barriere alle bocche di porto, in attesa dell'entrata in servizio del Mose. 

Il piano dal costo di 30 milioni di euro, commissionato dal Consorzio Venezia Nuova che gestisce il progetto Mose, prevede di innalzare il bordo del sormonto delle onde sul molo di S.Marco, di installare un sistema di pompe per scaricare le acque piovane e del sottosuolo, e inoltre di piazzare mini paratie, rimovibili, nell'angolo più esposto della piazza.

Il progetto è stato presentato oggi, e ora passerà al vaglio degli enti preposti, tra cui Provveditorato alle Opere pubbliche e Sovrintendenza. 

Devis Rizzo, il legale rappresentante di Kostruttiva: "Noi siamo pronti a partire con l'ulteriore step della progettazione esecutiva. Il costo dell'intervento sarà nell'ordine di grandezza dei 30 milioni di euro, con tempistiche legate ai doverosi passaggi. Dall'approvazione e dal successivo inizio dei lavori, in un paio d'anni si potrà partire con l'esercizio provvisorio per evitare l'allagamento della piazza". 

Poi Raffaele Gerometta,  il presidente di Mate, ha spiegato: "A differenza da quanto avvenuto fino ad oggi abbiamo scelto un approccio graduale, limitando l'intervento alla piazza ed escludendo le aree limitrofe. Le principali azioni che abbiamo previsto sono una decina, con un doppio obiettivo: di togliere l'acqua dalla piazza, ma anche di lasciare l'area sostanzialmente come l'abbiamo trovata". 

Quindi il cantiere avrà due basi, una a fianco del campanile di San Marco, l'altra su un pontone di fronte al pontile del Provveditorato. Verrano effettuate una serie di opere specifiche, come la sostituzione dell'attuale molo frangiflutti, la posa di piccole paratie alte 40 cm rimovibili, in acciaio e legno, lungo la riva più esposta di San Marco, la ricalibratura delle pavimentazioni, la pulitura, il restauro e la parziale impermeabilizzazione dei cunicoli. 

Previste anche nuove condotte, all'interno dell'area e non della piazza, e un impianto di sollevamento per la gestione delle acque piovane, con 7 pompe capaci di scaricare 700 litri al secondo. L'impianto entrerà in funzione dopo una stagione invernale, necessaria per la definitiva taratura.