Mercoledì 24 Aprile 2024

Antitrust, multa da 1 milione di euro a Trenitalia per la gestione pendolari

La sanzione, relativa alla tratta Roma-Napoli Caserta, si riferisce al periodo gennaio-febbraio di quest'anno

Un convoglio di Trenitalia (ImagoE)

Un convoglio di Trenitalia (ImagoE)

Roma, 12 agosto 2021 - Multa da 1 milione di euro a Trenitalia "per inadeguata gestione del traffico pendolare sulla tratta Roma-Napoli Caserta". La sanzione comminata dall'Autorità Antitrust si riferisce al periodo gennaio-febbraio 2021. "La multa - si legge in una notadella stessa Authority - è stata ridotta a causa delle perdite economiche registrate dalla società nel 2020".  Secondo quanto emerso da rilevazioni d'ufficio e da accertamenti ispettivi si sono "verificate criticità" alla stazione di Roma Termini in seguito alle quali numerosi passeggeri non erano riusciti ad accedere ai treni della linea nonostante i posti non fossero occupati e/o riservati per il posizionamento "a scacchiera".

Secondo l`Autorità, il comportamento di Trenitalia, che "non ha gestito e programmato in modo adeguato la propria offerta in una delle tratte più interessate dal traffico pendolare", quale la Roma-Napoli/Caserta, alla ripresa delle attività lavorative dopo la pausa di fine anno, "integra una pratica commerciale scorretta in violazione dell`articolo 20 del Codice del Consumo". Si tratta di "una pratica che è contraria alla diligenza professionale e che è idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore".  

In particolare, ritiene l'Antitrust, Trenitalia "non ha predisposto una capacità di trasporto adeguata a soddisfare la domanda dei pendolari, cui aveva venduto un abbonamento, e non ha fornito altre misure informative o inerenti al sistema di prenotazione per offrire un adeguato servizio di trasporto a tale specifica categoria di viaggiatori e limitare quindi i prevedibili disagi, nonostante disponesse di tutti i dati per valutare la domanda di spostamenti da parte della clientela pendolare".  

Sulla base dell'attività istruttoria svolta, e anche del parere reso dall'Autorità di regolazione dei trasporti, "non sono emersi invece elementi sufficienti ad accertare una pratica commerciale scorretta nella predisposizione e nell`adeguamento della capacità di trasporto durante il periodo a ridosso delle festività di fine 2020".

Trenitalia

"Trenitalia, prende atto della decisione pubblicata dall'AGCM, confermando comunque di aver adottato tutte le misure necessarie a soddisfare correttamente le esigenze della clientela pendolare, tenuto conto delle restrizioni dovute alla pandemia", così la società ferroviaria in una nota.