Martedì 30 Aprile 2024

Trapianto, in 159 rispondono all’appello

Gara di solidarietà dopo la richiesta di aiuto di una paziente riminese

L’ospedale Infermi di Rimini

L’ospedale Infermi di Rimini

Rimini, 27 gennaio 2015 - Sono state 159 le persone che, sabato scorso, si sono presentate all’ospedale di Rimini per sottoporsi al test ed essere iscritte al registro dei donatori di midollo osseo dopo l’appello lanciato per una signora di neanche quarant’anni in attesa di trapianto. L’iniziativa era stata organizzata dall’Associazione donatori midollo osseo e dal Centro trasfusionale dell’Infermi diretto da Simonetta Nucci. I campioni prelevati saranno inviati al laboratorio di Immunogenetica di Bologna per verificare se vi sia compatibilità con la paziente. «Al di là del caso specifico la sensibilità dimostrata dalla gente aiuterà ad ampliare il Registro italiano donatori di midollo osseo», sottolinea l’Ausl in una nota. Chiunque voglia diventare donatore deve avere tra i 18 e i 35 anni e, sottoponendosi al test, si viene iscritti al registro internazionale dei donatori di midollo osseo e cellule staminali periferiche: la donazione «non è condizionabile al trapianto su uno specifico paziente, ma d’altra parte maggiore è il numero delle persone iscritte nel registro, maggiore è la possibilità di individuare un donatore per la signora riminese», dice ancora l’Ausl.