Mercoledì 24 Aprile 2024

Terrorismo, arrestato gambiano. "Legato all'Isis, progettava attentato"

Il richiedente asilo voleva colpire in Spagna o Francia

Il gambiano arrestato in un video di polizia e carabinieri

Il gambiano arrestato in un video di polizia e carabinieri

Roma, 25 giugno 2018 - Un cittadino gambiano è stato fermato a Napoli nel corso di un blitz di polizia e carabinieri con l'accusa di essere legato all'Isis. Sillah Osman, 34 anni, richiedente asilo in Italia, secondo le indagini era sbarcato nel 2017 in Sicilia e poi era transitato per la Puglia. Era arrivato in Europa per colpire dopo un lungo addestramento in Libia, in una zona desertica. I gruppi di matrice islamica a cui risulta collegato gli avevano insegnato a usare armi da fuoco ed esplosivi, a uccidere persone con il coltello o investendole con un automezzo. Il gip ha già convalidato l'arresto.

Il gambiano, secondo gli investigatori, era legato al giovane di 21 anni Alagie Touray, suo connazionale, preso lo scorso 20 aprile anche lui nel napoletano, davanti alla moschea di Licola. Insieme dovevano compiere un attentato in Francia o in Spagna. Touray girò e pubblicò su Telegram un video nel quale giurava fedeltà all'Isis e al califfo Al Baghdadi. Dalle indagini emerse che, sempre via Telegram, aveva ricevuto l'ordine di lanciarsi sulla folla con un'auto, come avvenuto Nizza. Un attentato analogo a quello che avrebbe meditato di compiere Osman.