Tutte le esportazioni Stellantis di auto in Russia e le importazioni dalla Russia sono sospese. "Fin dall’inizio – si afferma – Stellantis ha sostenuto i suoi dipendenti ucraini nel Paese ci prendiamo cura di loro e delle loro famiglie". Il gruppo italo-francese ha addetti anche in Russia: "Riteniamo che non dovremmo mischiare “regime” e persone. In Stellantis condanniamo la violenza e l’aggressione e, in questo momento di dolore senza precedenti, la nostra priorità è la sicurezza dei dipendenti". Nel 2021 il gruppo Stellantis ha venduto in Russia in totale 18.526 veicoli. La decisione di interrompere le relazioni è di rilievo, se si considera anche la lunga tradizione di export verso Mosca della Fiat (a partire dall’accordo storico siglato negli anni Sessanta per il modello 124 in Unione Sovietica)
CronacaStellantis interrompe tutti gli scambi con Mosca "Aiuti ai dipendenti ucraini, no alle violenze"