Roma, 12 luglio 2018 - Tragedia in un Grand hotel di Sperlonga, dove una ragazzina di 13 anni di Morolo (Frosinone) è morta dopo essere stata risucchiata da un bocchettone della piscina. È accaduto nel pomeriggio di ieri: la giovane, Sara Francesca Basso, era in vacanza coi genitori nella località turistica in provincia di Latina. La ragazza, soccorsa in gravi condizioni, è morta intorno alle 4.10 di stanotte al policlinico Agostino Gemelli di Roma.
L'area della piscina è stata posta sotto sequestro. Stando a quanto ricostruito, intorno alle 17 di ieri, la 13enne si è tuffata per farsi un bagno quando è stata aspirata da un bocchettone ampio circa 20 centimetri che si trova sul fondo della piscina. Vedendola in difficoltà, alcune persone l'hanno aiutata riuscendo a portarla fuori dall'acqua. La ragazza, che aveva ripreso conoscenza dopo essere stata rianimata, non ce l'ha fatta ed è deceduta in ospedale dove era stata trasportata d'urgenza. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Sperlonga e della compagnia di Terracina. Sarà effettuata l'autopsia per stabilire le cause esatte del decesso e capire se la ragazzina sia stata colta da un malore.