
I rottami dell'incidente ferroviario in Puglia (Lapresse)
Trani, 15 luglio 2016 - E' indagato Nicola Lorizzo, il capotreno sopravvissuto allo scontro tra convogli in Puglia. L'uomo, attualmente ricoverato all'ospedale di Bari, martedì era il capotreno del regionale 1021 partito dalla stazione di Andria.
Con lui salgono quindi a sei gli indagati nell'inchiesta della procura di Trani per disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo. Oltre a Lorizzo ci sono i capostazione di Andria, Vito Piccarreta, e di Corato, Alessio Porcelli, e i vertici di Ferrotramviaria. La stessa società è poi stata iscritta ai sensi della legge sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche.
E sempre sul fronte indagini, la Guardia di Finanza di Bari ha avuto la delega ad acquisire atti presso Ferrotramviaria, Regione Puglia e "ovunque essi si trovino" sull'erogazione e la gestione dei finanziamenti europei e regionali relativi anche al mancato raddoppio della tratta Corato-Andria sui cui è avvenuto il disastro ferroviario. Il pm Michele Ruggiero, titolare del filone d'indagine, ha avviato accertamenti sui finanziamenti pubblici gestiti dalla società ferroviaria e sul contratto di gestione tra Regione Puglia e Ferrotramviaria.
BANDIERE A MEZZ'ASTA - Intanto la presidente del Consiglio ha comunicato che domani, in segno di lutto per le vittime del drammatico incidente ferroviario, ci saranno bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici dell'intero territorio nazionale. Ai funerali delle vittime, che si terranno domani ad Andria, saranno presenti il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il ministro Graziano Delrio.