
Una perturbazione di origine atlantica farà crollare le temperature
Roma, 14 giugno 2025 – Stop al grande caldo ma per quanto tempo? Le temperature vertiginose di questa seconda settimana di giugno hanno le ore contate: lo confermano le ultime previsioni meteo. Ma quando inizieremo a sentire i benefici che porterà la bassa pressione e soprattutto per quanto tempo? Vediamo cosa dicono gli esperti.
Dal Nord Ovest sono arrivo correnti fresche che non solo abbasseranno la colonnina di mercurio ma porteranno instabilità nelle condizioni del tempo: con la ‘goccia fredda’ dei prossimi giorni tornerà a piovere e anche con una certa intensità. Merito (o colpa, a seconda della prospettiva che adottiamo), di una saccatura atlantica posizionata ad Occidente.
Su Alpi e Prealpi l’abbassamento delle temperature si avvertirà già da domani, domenica 15 giugno, quando assisteremo a una “rapida intensificazione dell'instabilità”, avverte 3bMeteo.com. E in serata i temporali avranno raggiunto le pianure.
Attesi temporali forti: ecco dove
Lunedì 16 giugno i fenomeni potranno farsi intensi, accompagnati da venti tesi e mari da mossi a molto mossi. Secondo gli ultimi aggiornamenti meteorologici, le regioni maggiormente a rischio eventi estremi saranno “Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna dove non escludiamo la possibilità di grandinate”, anticipa iLMeteo.it. Tra martedì 17 e mercoledì 18 giugno il fronte potrebbe “sfondare anche sulle regioni del Centro e del Sud, portando temporali localmente anche molto violenti”. La perturbazione segue una configurazione a macchia di leopardo, per questo è difficile essere più precisi.
Temperature: crollo fino a 13 gradi
Ma come si traduce questo sulla colonnina di mercurio? Tra lunedì e martedì le temperature crolleranno al Nord. ILMeteo.it stima -12,13°C su “Emilia Romagna, Marche”, fino a -7,8°C “su Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Abruzzo e Sardegna”. In Lazio si apprezzerà un calo di massimo 5°C. Il Sud invece sarà interessato da una flessione soltanto mercoledì 18 giugno.
Torna subito l’afa
Ma la tregua alla calura non durerà molto: su questo i meteorologi concordano. A partire da mercoledì, ci si attende una rimonta dell’alta pressione. Mentre l’estremo Sud sarà coinvolto dalla coda delle perturbazioni con temporali anche sulla Sicilia (che non si esauriranno prima di venerdì), sul centro Nord è in arrivo un campo “vastissimo di origine subtropicale”, che secondo iLMeteo, determinerà un “blocco atmosferico”, con tanto sole e “temperature elevatissime”. Più cauto 3bMeteo, che parla più genericamente di “temperature in aumento”.