Continuano a calare le intenzioni di acquisto degli italiani, in accoppiata con un aumento dei prezzi che non si ferma ormai da mesi. Gli italiani propensi ad acquistare qualche bene sono scesi del 5,9%, ed è uno scenario ben diverso rispetto allâa fiammata dei consumi di fine giugno fine giugno (+11,8%). Agosto è percepito come
il momento meno favorevole per fare acquisti importanti: solo
il 23% pensa che ci siano le condizioni per spendere (meno della metĂ rispetto al 47%
dello scorso novembre).
Ă quanto emerge dallâOsservatorio Findomestic di agosto. Negli ultimi giorni di luglio è stata registrata anche la preoccupazione per lâinstabilitĂ politica (25%). A questo scenario, si diceva, si aggiunge unâinflazione ancora elevatissima e pari al 7,9% a luglio, come sottolineato dal Codacons commentando i dati Istat. Un tasso che si traduce a paritĂ di consumi in una maggiore spesa pari a +2.427 euro annui per la famiglia âtipoâ, che raggiungono +3.152 euro annui per un nucleo con due figli, considerata la totalitĂ dei consumi di una famiglia, calcola il Codacons.