Mercoledì 24 Aprile 2024

Regole per le Ong, si muove la Ue

BRUXELLES

Bruxelles apre alla valutazione di un codice di comportamento delle organizzazioni non governative che operano nel Mediterraneo.

Nel corso del consiglio straordinario sui migranti i partecipanti hanno infatti concordato sulla "necessità di stabilire, in una cornice concertata a livello Ue, delle regole certe per i soggetti, anche privati, che operano nel Mediterraneo". Quanto alla strada da seguire, sarebbe emerso "l’unanime auspicio" di procedere sui vari punti emersi nel confronto "con velocità e concretezza".

Il commissario Ue Margaritis Schinas ha dichiarato al consiglio dei ministri degli Interni: "L’operato delle Organizzazioni non governative non è un tabù. Si deve discuterne perché stiamo parlando della vita delle persone. Le operazioni nel Mediteraneo non possono avvenire in una situazione da selvaggio West. Dobbiamo lavorare con le Ong, rispettando i nostri Stati membri, per consentire operazioni di ricerca e soccorso in modo strutturato. Servono ordine e un quadro di cooperazione. Se questo richiederà in codice di condotta, basato sul diritto della Ue, lo sosterremo".