Mercoledì 8 Maggio 2024

Previsioni meteo, ecco dove cadrà la neve tra martedì e mercoledì

Sarà una settimana tipicamente invernale, con neve anche a quote collinari. Pericolo valanghe su Alpi e Appennini. Ecco cosa dicono i siti meteo Abruzzo, valanga a Campo Felice. Trovati morti due sciatori

Previsioni meteo, ancora neve a bassa quota (foto Dire)

Previsioni meteo, ancora neve a bassa quota (foto Dire)

Milano, 5 febbraio 2017 - Si apre una settimana dalle caratteristiche fortemente invernali, dicono le previsioni meteo. Del resto è febbraio, si dirà, ma va ricordato che gennaio ha ricordato più l'autunno che la stagione fredda. Sembra scongiurato il rischio di neve in città al Nord (Bologna per esempio sembra uscire dalle 'aree bianche'), ma è meglio tenersi aggiornati sull'evoluzione. I meteorologi del Centro Epson Meteo annunciano giornate variabili, localmente anche perturbate, ventose e con un clima invernale essenzialmente al Nord. In particolare - spiegano - tra martedì e mercoledì si conferma una nuova fase di maltempo a causa del passaggio sull'Italia della perturbazione numero 2 di febbraio, collegata a una circolazione ciclonica, attualmente sulla Spagna, il cui centro a metà settimana si posizionerà sulla nostra penisola. Nella seconda parte della settimana si escludono rimonte anticicloniche in area mediterranea, capaci di portare un miglioramento generale delle condizioni atmosferiche. Verso il fine settimana, inoltre, si dovrebbe assistere a una maggiore propagazione dell'aria fredda anche alle regioni centro-meridionali, con un più evidente calo delle temperature anche in questa parte del Paese e un rientro verso valori più in linea con la stagione.

NEVE A BASSA QUOTA - Già oggi precipitazioni nevose fino a quote collinari (300-400 metri) in Piemonte, Liguria e Lombardia, localmente più in basso in Piemonte. Dalla sera i fenomeni si concentreranno nei settori a sud del Po e in Liguria. Nel resto del Paese nuvolosità variabile, con piogge o locali rovesci più probabili nell'ovest della Toscana e nel corso del pomeriggio tendenza a peggioramento e a piogge su Sardegna tirrenica, sud e ovest della Sicilia.

FOTO Mosca, neve record. La tempesta del secolo

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FOCUS SUL NORD OVEST - La neve è attesa sui monti generalmente oltre i 700 metri, ma potrà arrivare anche a 200 metri su l'Oltrepo pavese, dove il vento si farà sentire. La neve a terra comunque al massimo raggiungerà i 10 centimetri sull'Appennino pavese. Situazione diversa in Piemonte dove invece il manto bianco potrà raggiungere i 30 centimetri. Questo, secondo l'Arpa accadrà nel Cuneese e nell'astigiano. E' dalla notte scorsa che nevica sulle montagne del Torinese e i fiocchi di neve stanno cadendo anche sul capoluogo. L'allerta meteo diventa 'arancione' in gran parte della Liguria: in Valle Stura, nell'entroterra savonese fino alla Val Bormida e poi in Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia. Il provvedimento scatta dalle 15 di oggi alle 9 di domani, e subito dopo tornerà gialla fino alla mezzanotte. Nell'entroterra genovese l'allerta resta gialla invece fino alla mezzanotte di martedì. Stamane i fiocchi hanno interessato l'Imperiese, mentre nell'entroterra del capoluogo ha nevischiato sulle autostrade A26 e A7, verso i valichi del passo del Turchino e verso Busalla. Ad Urbe, comune a 500 metri di altitudine alle spalle di Savona, si sono accumulati 5 centimetri di neve.

PERICOLO VALANGHE, ANCHE SULL'APPENNINO - In base ai dati forniti dal bollettino Meteomont, per oggi il pericolo valanghe sarà compreso tra grado 3 (marcato) e grado 4 (forte) sulle Alpi centro-orientali. In particolare, il rischio forte interessa il settore orientale: Alpi Aurine e Pusteresi, Alpi e Prealpi Giulie. Rischio per lo più di grado 2 (moderato) sulle Alpi occidentali. Rischio di grado 3 (marcato) anche sull'Appennino emiliano, toscano e abruzzese.

Abruzzo, valanga a Campo Felice. Trovati morti due sciatori

MARTEDI', NUOVO PEGGIORAMENTO - Cielo molto nuvoloso con precipitazioni dapprima su estremo Nord Ovest, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e ovest della Sicilia. Nella seconda parte del giorno i fenomeni si estenderanno gradualmente a quasi tutte le restanti regioni peninsulari e settentrionali, intensificandosi sul Lazio e sulla Campania. Limite delle nevicate intorno a 400-700 metri sulle regioni del Nord (localmente meno in Piemonte, specie nel cuneese), oltre 1000-1500 metri su quelle del Centro.

MERCOLEDI', ANCORA MALTEMPO - Il rischio di precipitazioni sarà maggiore all'estremo Nord Est, sul Lazio, nelle zone interne del Centro e sulla Campania. Qualche rovescio isolato in Sardegna e nell'ovest della Sicilia. Deboli nevicate sulle Alpi orientali, sopra 400-700 metri, oltre 1200 metri sull'Appennino centro-meridionale.

Anche 3bmeteo.com presenta una previsione meteo simile per i prossimi giorni

Sostanzialmente allineato anche ilmeteo.it